Prima campanella per gli studenti del comprensivo “Margherita Hack” con il saluto del sindaco e della nuova preside
Stamani il sindaco Lorenzini, insieme agli assessori De Masi e Calamai, ha salutato gli studenti della scuola media “Salvemini- La Pira”. Prima uscita montemurlese per la preside Giovanna Nunziata, reggente del comprensivo dopo il trasferimento di Calusi
Anche quest’anno il sindaco del Comune di Montemurlo, Mauro Lorenzini, non è voluto mancare all’appuntamento con lo squillo della prima campanella, che segna l’avvio del nuovo anno scolastico. Il sindaco Lorenzini, accompagnato dall’assessore alla pubblica istruzione, Rossella De Masi, al suo vice, Simone Calamai e dal comandante della Polizia Municipale, Gioni Biagioni, questa mattina 17 settembre ha salutato i nuovi studenti della scuola media “Salvemini- La Pira” di Montemurlo, radunati, insieme ai loro genitori, nel cortile della scuola e carichi di emozione per l’avvio del nuovo percorso scolastico. A dare il primissimo benvenuto alle “matricole” è stata però la nuova reggente dell’istituto comprensivo “Margherita Hack”, Giovanna Nunziata, già preside del Convitto Cicognini di Prato, che ha esortato i ragazzi:« Sono solita ripetere che tutti possiamo fare tutto, basta volerlo. Non vi scoraggiate, quindi, alle prime difficoltà, non gettate la spugna ma andate avanti con impegno». La preside ha poi voluto ribadire il proprio impegno a favore dell’istituto comprensivo montemurlese, elogiando il lavoro svolto in questi anni dall’amministrazione comunale rispetto all’esigenze della scuola. La Nunziata sostituisce Paolo Calusi, che dopo sei anni a Montemurlo ha scelto i monti dell’Appennino e guiderà il comprensivo “Castiglione – Camugnano” di Castiglione dei Pepoli (Bologna). Anche il sindaco Lorenzini nel suo breve discorso, si è rivolto agli studenti e ha ricordato il valore dello studio come bagaglio indispensabile per affrontare a testa alta le sfide della vita e del mondo del lavoro. Il sindaco ha poi ricordato l’ottimo rapporto di collaborazione che da sempre contraddistingue i rapporti tra la scuola e l’amministrazione, il costante impegno per mantenere le scuole belle e sicure e le risorse spese a favore dell’inclusione e dell’integrazione sui banchi di scuola.