MUSICA MODA FILM & SPETTACOLINOTIZIE E INFORMAZIONI

35° festival Rocce Rosse Blues: Vinicio Capossela in concerto a Lanusei (Nu) il 3 agosto con “Sirene. Richiami, Emergenze e affioramenti”.

Dopo Lucio Corsi, il festival Rocce Rosse Blues, appuntamento immancabile dell’estate musicale in Sardegna, saluta un nuovo protagonista della sua trentacinquesima edizione, in programma dal 19 luglio al 9 agosto a Lanusei (ma con appuntamenti previsti anche in altri centri dell’Ogliastra): è Vinicio Capossela, atteso in concerto il 3 agosto nell’area spettacoli all’ex Istituto Salesiano con il progetto “Sirene. Richiami, Emergenze e affioramenti”: un percorso di riflessione che il poliedrico artista classe 1965, tra i più apprezzati e originali della scena cantautorale italiana, presenta così: «Siano esseri mitologici o concreti apparecchi acustici, le sirene sono sempre un richiamo, un segnale d’emergenza. Reali e favolose, portano nel proprio corpo la loro natura duplice e ambigua, mutante e sfuggente, di volta in volta creature degli abissi e della luce, del mutismo e del canto, dell’oscuro dionisiaco e della bellezza apollinea. Sono la figura stessa dell’ambivalenza semantica dell’emergenza, che è sia pericolo che emersione, allo stesso tempo dannazione e salvezza, seduzione e redenzione. Per chi le sa ascoltare, in questi tempi infausti le segnalazioni di pericolo si sono moltiplicate. Tra guerre, riarmi, sopraffazioni e ingiustizie sociali, l’Occidente sembra quasi aver smarrito la rotta e di essere sul punto di inabissarsi con un moto di accelerazione repentina del suo destino di caduta, di tramonto sotto la linea dell’orizzonte. Sirene intende allora ascoltare questi richiami, decifrarli, guardarli diritti negli occhi e così percorrere un periplo negli abissi delle emergenze attuali, necessario a poter affiorare alla luce per ritrovare il respiro e la luce. Un percorso mosso dalla ferma speranza che all’immersione segua l’emersione, e dalla convinzione che in un momento partecipato come un concerto, la bellezza e la giustizia ricongiunte nel canto possano essere una guida per tornare a riveder le stelle.».

Cantautore, poeta, scrittore, immaginatore, Vinicio Capossela debutta nel 1990 con All’una e trentacinque circa, disco che gli vale la prima Targa Tenco. Lo seguono Modì (1992) e Camera a sud (1994); nel 1996 arriva Il ballo di San Vito e, due anni dopo, il primo disco dal vivo: Liveinvolvo. Del 2000 è invece Canzoni a Manovella (Targa Tenco per il Miglior album), seguito dalla raccolta antologica L’indispensabile (2003). Nel 2004 Capossela pubblica il suo primo romanzo, Non si muore tutte le mattine (Feltrinelli). I lavori discografici successivi, Ovunque Proteggi (2006), Da Solo (2008) e Marinai Profeti e Balene (2011), si sviluppano intorno a diverse tematiche relative all’umano, declinate in spettacoli di grande successo e testimoniati in album live come Nel niente sotto il sole (2006) e Solo show alive (2009). Del 2012 è Rebetiko Gymnastas, con diversi inediti e vecchi brani ripresi in chiave rebetiko e suonati con musicisti greci. Il rebetiko e la crisi greca sono a loro volta oggetto del libro Tefteri (il Saggiatore) e del film Indebito, entrambi del 2013; nello stesso anno nasce lo SponzFest, un festival da lui ideato e di cui è tutt’ora direttore artistico.

Sempre nel 2013 lavora alla produzione e all’incisione di Primo ballo, l’album del gruppo Labanda della posta, imperniato sul repertorio della musica popolare da ballo. Dal mondo rurale dell’origine traggono vita il libro Il paese dei coppoloni, candidato da Feltrinelli al Premio Strega (2015), e il disco Canzoni della Cupa (2016). Insignito del prestigioso Premio Tenco alla carriera nel 2017, nel 2019 pubblica Ballate per uomini e bestie, il terzo album a valergli la Targa Tenco. Nel 2020 esce Bestiario d’amore, un EP d’ambientazione trobadorica. Nel 2021, dopo l’interruzione delle attività concertistiche a causa dell’emergenza sanitaria, Capossela riprende il tour di “Bestiario d’amore” e debutta con lo spettacolo “Bestiale Comedìa”, un concerto per celebrare i settecento anni della morte di Dante Alighieri. A questo si uniscono alcuni importanti date di “Personal Standards”, un concerto in cui omaggia il repertorio dei suoi primi dischi. Sempre nel 2021 esce per Feltrinelli il libro Eclissica, nel 2023 è invece la volta del disco Tredici canzoni urgenti, nato dalla necessità di affrontare e confrontarsi con le problematiche più stringenti del nostro tempo e vincitore della Targa Tenco per il Miglior Album. Nello steso anno, Capossela riceve la Laurea magistrale honoris causa dall’Università degli studi di Napoli L’Orientale in “Lingue e Comunicazione Interculturale in Area Euromediterranea”, e debutta a Carpi “Con i tasti che ci abbiamo – Tredici canzoni urgenti in teatro”, tour di successo che ha toccato più di trenta teatri delle principali città italiane.

Anticipato dalla canzone Voodoo Mambo, lo scorso ottobre è uscito Sciusten Feste N.1965, che racchiude quindici canzoni tra inediti, riscritture, rivisitazioni e reinterpretazioni di standard per le feste. La pubblicazione del nuovo album ha coinciso con quella del film documentario Natale Fuori Orario, diretto da Gianfranco Firriolo e presentato alla Festa del Cinema di Roma, che celebra gli oltre vent’anni di “concerti per le feste” di Capossela nello storico locale Fuori Orario a Taneto di Gattatico, in provincia di Reggio Emilia.

biglietti per il concerto di Vinicio Capossela, il 3 agosto a Lanusei, si possono acquistare sul circuito BoxOffice Sardegna: un posto in poltronissima costa 32 euro, in poltrona 30 euro comprensivi dei diritti di prevendita; per informazioni 070657428.

Su BoxOffice sono in prevendita anche i biglietti per il concerto di Lucio Corsi in programma il 19 luglio sempre a Lanusei: il biglietto (posto unico) in questo caso costa 29.90 euro (compresi i diritti di prevendita).

Rocce Rosse Blues è organizzato dall’omonima associazione culturale con il contributo dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio e dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna, del Comune di Lanuesi e degli altri centri coinvolti nella trentacinquesima edizione del festival.