LE VIOLENZE A PRATO NON SI PLACANO. DUE GIOVANI CONTRATTANO SENZA RISULTATO CON UNA PROSTITUTA E POI VENGONO PICCHIATI E RAPINATI DA NIGERIANI PARENTI DELLA DONNA.
L’episodio è accaduto domenica 20 maggio, intorno all’1, davanti alla stazione di Porta al Serraglio, quando due giovani di 17 e 18 anni, sono stati aggrediti e derubati da due malviventi nigeriani di 33 e 34 anni, dopo che avevano cercato di contrattare con una prostituta, parente di uno dei due aggressori.
I malviventi si sono avventati sulle due vittime con cocci di vetro in mano, picchiandole e derubandole dei cellulari e delle catenine d’oro che portavano al collo. Ma la fuga dei due rapinatori è durata solo pochi minuti, infatti il tempestivo intervento da parte della polizia è stato utile perché venissero fermati non molto distanti da dove avevano commesso il crimine, e arrestati. Uno dei due aveva con sé ancora il coccio di bottiglia in mano utilizzato per la rapina.
Stando alla ricostruzione, i due giovani di 17 e 18 anni, il più giovane senegalese e l’altro gambiano, entrambi richiedenti asilo, si erano fermati a negoziare con la donna, ma al momento che si sono allontanati da lei, si sono visti raggiungere e aggredire dagli altri due che sono entrati in azione subito dopo, probabilmente perché l’incontro non era andato a buon fine. Dei due nigeriani il più giovane è pure un pregiudicato.