ANCORA SULLA MOTORIZZAZIONE
Siamo venuti a conoscenza che le Autoscuole Pratesi hanno fatto un esposto al Prefetto di Prato ed al Sindaco Biffoni. Bene……….però…. ..
Fino ad oggi le autoscuole si sono quasi esclusivamente interessate al problema della carenza di personale preposto agli esami e chiedono un intervento alle autorità ed, anche stavolta, pare non venga fatto alcun cenno alla richiesta di riapertura della Sede della Motorizzazione pratese.
Detto ciò l’esposto non è stato, secondo noi, ben indirizzato: doveva essere rivolto al Prefetto e Sindaco di Firenze! Come è possibile chiedere l’intervento dei nostri rappresentanti politici ed istituzionali per le carenze di una sede fuori della loro competenza? Il Prefetto di Prato, Rosalba Scialla, ed il Sindaco di Prato, Matteo Biffoni, dovevano essere chiamati in causa per la riapertura della Sede di Prato e non per altro. Le Autoscuole pratesi non hanno mai premuto per l’Ufficio a Prato, a loro è sempre interessato solo il servizio. Povera città di Prato!
Se rimarremo legati a Firenze prima saranno sempre soddisfatte le esigenze di Firenze e poi, se “avanza”, quelle di Prato. A tutto ciò desideriamo aggiungere la “vergogna” che noi proviamo quando parliamo con tante persone fuori da Prato che ci domandano del perché di tale carenza. È inutile che siate la terza città del Centro Italia, è la risposta più frequente.
Solo il nostro Comitato ha sempre tenuto accesa la fiammella della Motorizzazione Civile a Prato ed ha sempre trovato la piena collaborazione del Sindaco, lettera al Ministero, e del Prefetto Rosalba Scialla che sta lavorando in modo intelligente e prezioso da molto tempo e, della cui azione, presto si potrebbero vedere i frutti.
Fino ad oggi le autoscuole si sono quasi esclusivamente interessate al problema della carenza di personale preposto agli esami e chiedono un intervento alle autorità ed, anche stavolta, pare non venga fatto alcun cenno alla richiesta di riapertura della Sede della Motorizzazione pratese.
Detto ciò l’esposto non è stato, secondo noi, ben indirizzato: doveva essere rivolto al Prefetto e Sindaco di Firenze! Come è possibile chiedere l’intervento dei nostri rappresentanti politici ed istituzionali per le carenze di una sede fuori della loro competenza? Il Prefetto di Prato, Rosalba Scialla, ed il Sindaco di Prato, Matteo Biffoni, dovevano essere chiamati in causa per la riapertura della Sede di Prato e non per altro. Le Autoscuole pratesi non hanno mai premuto per l’Ufficio a Prato, a loro è sempre interessato solo il servizio. Povera città di Prato!
Se rimarremo legati a Firenze prima saranno sempre soddisfatte le esigenze di Firenze e poi, se “avanza”, quelle di Prato. A tutto ciò desideriamo aggiungere la “vergogna” che noi proviamo quando parliamo con tante persone fuori da Prato che ci domandano del perché di tale carenza. È inutile che siate la terza città del Centro Italia, è la risposta più frequente.
Solo il nostro Comitato ha sempre tenuto accesa la fiammella della Motorizzazione Civile a Prato ed ha sempre trovato la piena collaborazione del Sindaco, lettera al Ministero, e del Prefetto Rosalba Scialla che sta lavorando in modo intelligente e prezioso da molto tempo e, della cui azione, presto si potrebbero vedere i frutti.
Dott Roberto Risaliti