FARMACOM, IL BILANCIO CONSUNTIVO CHIUDE CON UN UTILE DI 233 MILA EURO
L‘obbiettivo del consiglio d’amministrazione della società è reinvestire gli utili cercando di capitalizzare in almeno un altro immobile di proprietà
«È un bilancio sano e in attivo, il migliore della storia dell’azienda consortile». Usa queste parole Roberto Natali, presidente del consiglio d’amministrazione, per descrivere i positivi risultati del bilancio consuntivo 2017 di Farmacom, la società che riunisce le farmacie dei Comuni di Montemurlo, Poggio a Caiano, Carmignano e Vernio.
Un bilancio che chiude con 233.671 euro di utile, al netto del pagamento di 115 mila euro di imposte e di 460 mila euro di contributi che ogni anno Farmacom versa nelle casse dei Comuni soci, quale canone di concessione delle attività.
I risultati dell’esercizio 2017 sono stati illustrati oggi, 29 maggio, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nella sala della Giostra nel municipio di Poggio a Caiano, alla quale hanno preso parte il sindaco di Poggio, Marco Martini, di Montemurlo, Mauro Lorenzini, di Carmignano, Edoardo Prestanti e di Vernio, Giovanni Morganti.
« Questo ottimo risultato sfata il binomio società partecipate uguale debiti- commenta il sindaco di Montemurlo, Mauro Lorenzini – Con la Farmacom abbiamo dimostrato che si può fare impresa pur mantenendo le finalità sociali e da questo punto di vista la nostra società consortile rappresenta un esempio e una buona pratica da replicare anche in altre realtà. Oltre agli utili di bilancio, la Farmacom ogni anno versa al Comune di Montemurlo, socio di maggioranza con il 51% delle azioni, 150 mila euro come canone di concessione dell’attività. Inoltre la società consortile destina circa 15 mila euro del bilancio (fondi da dividere tra i comuni soci) per far fronte a specifiche finalità sociali, come l’acquisto di farmaci di fascia C, non rimborsati dal Servizio sanitario nazionale, alimenti per la prima infanzia o altri dispositivi medici per famiglie indigenti»
La Farmacom attualmente gestisce cinque farmacie comunali a Seano, Poggio, Oste, Montemurlo località Fornacelle e San Quirico di Vernio, ma solo la farmacia di Fornacelle si trova in un locale di proprietà della società consortile. L’obbiettivo che si è posto il consiglio d’amministrazione di Farmacom, dunque, è quello di reinvestire gli utili di bilancio in azienda, cercando di capitalizzare in almeno un altro immobile di proprietà. Ciò permetterebbe di ridurre i costi sostenuti per gli affitti, sostituendoli con un mutuo a medio termine, che migliorerebbe ulteriormente ilpatrimonio sociale, che oggi, compresi gli utili 2017, ammonta a 977mila euro. Avere i fondi commerciali di proprietà permette anche di migliorare l’utilizzo degli spazi e così introdurre l’offerta di servizi complementari di base alla cittadinanza, come ad esempio la misurazione della pressione arteriosa o dei valori ematici. Infine, il volume dei ricavi delle cinque farmacie nel 2017 è stato pari a 8 milioni di euro, 7,6 milioni i costi sostenuti.
La società ha in organico 23 dipendenti, anche se mancherebbero ancora due farmacisti per completare la pianta organica, ma fino al prossimo 1 luglio le nuove assunzioni sono bloccate dalla legge regionale. La Farmacom qualche tempo fa aveva indetto una selezione, grazie alla quale era stata stilata una graduatoria. Se entro il 30 giugno, a livello regionale, non usciranno profili da ricollocare, la Farmacom a luglio potrà procedere con le nuove assunzioni.
L’azienda Farmacom, nasce nel gennaio del 2003. Il socio di maggioranza è il Comune di Montemurlo con il 51%, segue Poggio a Caiano con il 22 %, Vernio con il 18% e Carmignano con il 9%. La direttrice della Farmacom è Lucia Cecconi e gli uffici amministrativi della Farmacom sono in via Scarpettini,370/2 a Oste di Montemurlo.