Scompiglio all’ospedale Santo Stefano. Uomo denunciato per tentata aggressione alle guardie giurate e per aver frantumato due vetrate
Ad entrare nel merito questa volta è un italiano di 40 anni che si è presentato la notte di domenica 24 giugno 2018 all’ospedale Santo Stefano di Prato chiedendo di essere visitato e di poter mangiare, ma poi, non reggendo più l’attesa, ha perso la testa e si è scatenato.
Si tratta di un uomo già conosciuto alle forze dell’ordine che l’altra sera, stanco di attendere il proprio turno, dopo essersi presentato al pronto soccorso con la pretesa di essere visitato e nutrito, ha iniziato a infastidire il personale dell’ospedale, dando sempre più in escandescenza. Il personale dell’ospedale è stato così costretto a chiedere l’intervento delle guardie giurate, ma a quel punto il 40enne non ha esitato ad afferrare un estintore per colpire una delle guardie. Fortunatamente per l’agente, l’estintore è andato a colpire e a frantumare una vetrina.
L’uomo è stato così immobilizzato e trascinato nel reparto di psichiatria dove però, all’ingresso, non ha esitato a staccare dal muro un altro estintore cercando di colpire due guardie, ma anche questo tentativo pare essere andato a vuoto; ma a quel punto si è voltato verso la porta d’ingresso e su di essa ha sbattuto ripetutamente l’estintore rompendo il vetro.
Sul posto è dovuta intervenire la polizia che lo ha sedato. L’uomo è stato dunque denunciato.