Fermato e ammanettato scippatore marocchino diciannovenne.

Pare sia diventata una carovana inarrestabile la delinquenza a Prato. E a farne le spese sono sempre i cittadini comuni, come la signora vietnamita di 56 anni che sabato mattina, 30 giugno 2018, in via Palermo, si è sentita strappare via dal collo la collana d’oro che portava. Lo scippo, oltre ad averle recato, in un certo senso, un danno economico – dato che si trattava di una collana d’oro – e forse pure affettivo, le avrebbe provocato anche una ferita.

Il delinquente, un marocchino di 19 anni, già noto alle forze dell’ordine e già espulso in precedenza dalla questura di Firenze, si è dato alla fuga entrando all’interno di un edificio abbandonato collocato fra via Zarini, via Roma e via Siena. Tuttavia, i poliziotti sono stati ugualmente in grado di riconoscerlo prima che questi riuscisse a scomparire.

In ogni modo, lo stesso malvivente, domenica sera scorsa, 1 luglio, intorno alla mezzanotte, è stato fermato e riconosciuto in via Carraia da una pattuglia delle Volanti dopo che era stata segnalata la presenza di un giovane che infastidiva i passanti. Ma prima di farsi ammanettare, il 19enne marocchino, si è anche inflitto delle ferite al collo e a un polpaccio. 

È stato così ammanettato, accompagnato in questura e denunciato per rapina e messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione con l’intento di rendere effettiva la sua espulsione.