Da fondo commerciale a casa d’appuntamenti: scatta denuncia per la donna e per l’affittuario
Si trattava di un fondo commerciale che una donna di 44 anni, di origine cinese, aveva trasformato abusivamente in abitazione, dentro cui viveva ed esercitava la professione di prostituta.
Mercoledì mattina, 12 settembre 2018, però è scatto un controllo da parte degli agenti della Investigativa della Municipale di Prato, che hanno posto i sigilli alle stanze in cui la cinese viveva e si prostituiva. La donna in precedenza era già stata espulsa amministrativamente, ma continuava a trovarsi nel territorio italiano. E quindi è stata messa a disposizione della Questura che ieri mattina, 11 settembre, l’ha trasferita a Roma per il rimpatrio coatto.
L’immobile che la polizia municipale ha sequestrato si trova in centro a Prato, e si trattava di un fondo commerciale che la società immobiliare, proprietaria del fondo, aveva dato in affitto ad un cinese, regolare sul territorio, che a sua volta aveva messo a disposizione della donna per prostituirsi. Pertanto, è scattata una denuncia anche nei suoi confronti per favoreggiamento della prostituzione e dell’immigrazione clandestina.