Tante novità in arrivo per gli studenti montemurlesi: nuovo servizio di refezione scolastica, mentre il momento del pre – post scuola si arricchisce con tante attività ludico-educative
Dopo la gara il Comune di Montemurlo ha affidato il servizio di refezione scolastica alla Dussmann. Numerose le novità in arrivo: più biologico nei menù, alla primaria i bambini non dovranno più portare le stoviglie da casa per mangiare e per i genitori presto attiva un’ app per controllare dal telefonino il menù del giorno dei propri figli. Il pre e post scuola, affidato alla cooperativa sociale La Ginestra, diventa un momento educativo a tutti gli effetti con laboratori di musica, teatro e giochi creativi
Il nuovo anno scolastico è iniziato solo da poche ore ma sono già tante le novità in arrivo per gli studenti del comprensivo “Margherita Hack” di Montemurlo.
Dopo la naturale scadenza del contratto quest’estate, infatti, il Comune di Montemurlo ha svolto la gara per l’affidamento del servizio di refezione scolastica, gara che è stata vinta dalla multinazionale tedesca Dussmann Service srl. Quindi per i prossimi cinque anni l’azienda, che vanta oltre quarant’anni di esperienza ed è attiva in Italia dal 1969, fornirà i pasti nelle scuole montemurlesi, dai nidi alla media. « Oltre alla nuova preside, alla quale do il mio benvenuto, quest’anno abbiamo anche un nuovo servizio di refezione scolastica. – spiega l’assessore alla pubblica istruzione, Rossella De Masi – Dallo scorso 4 settembre la Dussmann ha iniziato la fornitura dei pasti negli asili nido e i primi riscontri sono positivi. Il servizio è partito bene con un buon gradimento dei pasti.Ci tengo a sottolineare che il Comune è da sempre attento a garantire servizi scolastici di qualità e quindi, così come abbiamo sempre fatto, continueremo a supervisionare e a vigilare, affinché sia sempre garantita la massima attenzione nell’interesse dei bambini». L’assessore De Masi ha voluto anche ricordare e ringraziare le due aziende che negli anni passati si sono occupate del servizio di mensa scolastica, la Elior e La Querciola:« due belle realtà che hanno sempre svolto un ottimo lavoro e con le quali non abbiamo mai avuto problemi». Insieme alla nuova gestione della fornitura dei pasti scolastici partiranno subito alcune novità. La prima è l’abbandono delle stoviglie portate da casa. Fino ad oggi, infatti, i bambini della scuola primaria dovevano portarsi da casa il sacchettino con il necessario per mangiare: posate, bicchiere e piatti. Dal prossimo lunedì, invece, non sarà più necessario. La prima scuola a beneficiare della novità sarà la primaria “Anna Frank” di Oste, poi, nel corso dell’anno scolastico anche le altre scuole potranno esonerane gli alunni dal portare il sacchetto con i piatti. Un vantaggio per le famiglie, che non avranno più il disagio di dover provvedere ogni giorno al necessario per il pranzo dei propri figli e per l’igiene, infatti, i piatti non dovranno rimanere per molte ore sporchi in un sacchetto, ma saranno sempre forniti puliti dalla scuola. La mensascolastica inizierà il prossimo 24 settembre alla scuola dell’infanzia e alla primaria, mentre alle medie il servizio prenderà il via il 10 ottobre.
Inoltre, con la nuova gestione aumentano i prodotti biologici presenti nei menù scolastici e i progetti educativi rivolti agli studenti sull’alimentazione:« Con il nuovo servizio mensa sono molte le novità che saranno messe in campo, dalla nuova organizzazione degli spazi di refezione che coinvolgerà direttamente gli studenti, all’introduzione di un’app e di un portale web, grazie ai quali i genitori potranno controllare direttamente dal loro smart phone il menù del giorno e consultare tante altre informazioni relative alla qualità e alle modalità di preparazione dei pasti», conclude l’assessore Rossella De Masi.
Ma non finisce qui, perché le novità riguarderanno anche il servizio di pre e post scuola. Il Comune attraverso una gara ad evidenza pubblica ha individuato un nuovo soggetto, la cooperativa sociale La Ginestra, per la gestione di questo importante servizio, che garantisce l’entrata anticipata o l’uscita posticipata dalla scuola primaria e dell’infanzia dei bambini. Un servizio molto richiesto dalle famiglie montemurlesi che conta, solo per quanto riguarda il pre – scuola oltre 130 iscrizioni.« Da quest’anno, oltre alla sorveglianza dei bambini, il pre e post scuola si trasformerà in un vero e proprio momento educativo– continua l’assessore alla pubblica istruzione Rossella De Masi – Gli educatori della cooperativa La Ginestra ogni giorno proporranno ai bambini della scuola dell’infanzia e della primaria giochi di conoscenza e presentazione, attività manipolative e creative, lettura di fiabe e drammatizzazione, giochi liberi e organizzate, musica e tanto altro ancora. Un modo per riempire di contenuti significativi il momento del pre e post scuola». L’assessore infine ha voluto ringraziare il lavoro svolto fino allo scorso anno dalle Misericordie e dalla Croce D’Oro che gestivano il servizio. La cooperativa La Ginestra si occuperà anche del servizio di sorveglianza sul servizio di trasporto scolastico, partito regolarmente questa mattina. Anche in questo caso i bambini vivranno il momento del “pulmino” come un’esperienza utile per imparare, ad esempio le regole e i comportamenti da tenere sulla strada e i buoni comportamenti di rispetto e di serena convivenza con i compagni.