Ottenuto un permesso premio esce dal carcere e vi rientra per spacciare
Ieri, 27 settembre 2918, è arrivata la condanna a due anni di reclusione per un 40enne italiano uscito dal carcere della Dogaia per un permesso premio e rientrato dentro portando con sé alcuni ovuli di droga da spacciare.
Il fatto risale a febbraio scorso quando l’uomo, dopo avere ottenuto un permesso premio di 5 giorni, aveva fatto rientro in carcere con 34 grammi di hashish nascosti nel fondo schiena. Il nascondiglio però non aveva eluso i dovuti controlli a cui i detenuti vengono necessariamente sottoposti e quindi era scattata una denuncia nei suoi confronti.
Il quantitativo di hashish con cui l’uomo era stato trovato in possesso avrebbe corrisposto a una novantina di dosi circa e pertanto ciò non ha potuto convincere la procura che si fosse trattato per uso personale come l’imputato aveva giustificato agli agenti, e dunque gli ha contestato la detenzione ai fini di spaccio.
Il pubblico ministero, Laura Canovai, aveva chiesto una condanna a due anni e due mesi per il 40enne che, difeso dall’avvocato Teresa Carillo, ha scelto il rito abbreviato.