Telefonate per bimbi assenti dal nido, Montemurlo batte la Regione: servizio attivo dal 2013
L’assessore alla pubblica istruzione, Rossella De Masi ricorda che il Comune di Montemurlo ha introdotto la forma di tutela per evitare gli abbandoni in auto già dall’estate di cinque anni fa
A Montemurlo dal luglio 2013, cioè oramai da cinque anni a questa parte, in tutti i nidi comunali c’è l’obbligo della telefonata alle famiglie in caso di assenza ingiustificata di un bambino dall’asilo. Una forma di tutela fortemente voluta dall’assessore alla pubblica istruzione, Rossella De Masi, per evitare le tragedie degli abbandoni di neonati in auto: «Dopo l’approvazione in Parlamento della legge per l’introduzione obbligatoria in auto del seggiolino con sensori salva-bambino, anche la Regione ha varato – con la modifica del regolamento sui servizi educativi per la prima infanzia dal primo gennaio 2019 – l’obbligo di rilevare quotidianamente le presenze dei bambini nei nidi. Siamo felici dell’introduzione di questa importante norma, masono orgogliosa nel dire che Montemurlo è arrivato cinque anni prima. Abbiamo sempre creduto che i nidi fossero come una famiglia allargata, per questo abbiamo voluto essere concretamente vicini ai genitori».