Tamponamento sulla Nuova Montalese, coinvolti quattro veicoli
L’incidente è avvenuto questa mattina intorno a mezzogiorno nei pressi dell’autolavaggio, nella zona commerciale di Bagnolo. Solo lievi lesioni per i conducenti dei mezzi coinvolti
Sembra ancora una volta la distrazione la causa del tamponamento avvenuto questa mattina intorno a mezzogiorno a Bagnolo sulla via Nuova Provinciale Montalese, che ha visto coinvolti quattro veicoli. Nei pressi dell’attraversamento pedonale che si trova in corrispondenza dell’autolavaggio nella zona commerciale, un’auto – che proveniva in direzione Prato-Montale – si è fermata per far passare un pedone. Allo stesso modo hanno fatto i veicoli che seguivano il mezzo. Purtroppo l’ultima auto, una Renault Scenic, non si è accorta della fila e ha urtato con violenza un’ Audi A3, che a sua volta è finita sulle altre due auto ferme in coda. Per fortuna, a parte i danni ai veicoli, i conducenti dei mezzi hanno riportato solo lievi lesioni. Sul posto è intervenuta la polizia municipale di Montemurlo per effettuare i rilievi e accertare le cause del sinistro, dove i due principali “imputati” sembrano essere la distrazione e la velocità non appropriata. L’incidente ha causato per circa un’ora rallentamenti al traffico che in quel punto è sempre particolarmente intenso. La Nuova provinciale montalese, infatti, è uno dei principali snodi della viabilità cittadina, che, soprattutto durante le ore di punta,raccoglie la circolazione proveniente da Montemurlo – Montale e dalla zona industriale. Il Comune di Montemurlo a breve installerà sulla Nuova Montalese, nei pressi della zona commerciale di Bagnolo e all’entrata della città vicino alla rotonda di via Rosselli – via Scarpettini, dei cartelli di pericolo generico per la possibilità di formarsi di file. «Il nostro obbiettivo è quello di rendere le nostre strade sempre più sicure. Serve però la consapevolezza degli automobilisti sui pericoli della distrazione alla guida. – conclude l’assessore alla polizia municipale, Rossella De Masi – Come amministrazione comunale lo scorso anno abbiamo lanciato la campagna di sensibilizzazione “Può aspettare… guarda avanti” con specifici controlli in borghese per scoraggiare questa pericolosissima abitudine. Quando si è al volante, perdere 1 solo secondo a 50 all’ora vuol dire percorrere 15 metri di buio, di perdita totale di controllo della strada. Quattro secondi sono più di 60 metri e in 60 metri può succedere di tutto».