Prevenire, conoscere e curare l’ictus, un incontro in Sala Banti
L’evento si svolgerà giovedì 22 novembre ore 21 ed è promosso dall’associazione per la lotta all’ictus cerebrale con il patrocinio del Comune
Giovedì 22 novembre alle ore 21 al teatro della Sala Banti (piazza della Libertà, 2- Montemurlo) si svolgerà un interessante incontro di dedicato alla prevenzione, alla conoscenza e alle nuove terapie per la cura dell’ictus cerebrale. L’evento è promosso dall’associazione per la lotta all’ictus cerebrale di Prato (A.l.i.ce) con il patrocinio del Comune di Montemurlo. A condurre l’incontro ci sarà il direttore del reparto di neurologia dell’ospedale di Prato, Pasquale Palumbo, che spiegherà le regole, non solo per prevenire, ma anche per saper riconoscere i sintomi di un ictus in arrivo. Inoltre, il dottor Palumbo illustrerà le nuove terapie, adottate anche dall’ospedale Santo Stefano di Prato, per dissolvere l’ostruzione che occlude il vaso cerebrale e che è causa dell’ictus. La serata sarà organizzata come una discussione aperta, durante la quale i partecipanti potranno porre domande al dottor Palumbo e agli altri professionisti che prenderanno parte all’incontro e che saranno disponibili a rispondere a domande e curiosità.
Un tema che ci riguarda tutti molto da vicino se si pensa che in Italia, l’ictus colpisce circa 120mila persone ogni anno ed è il più grande produttore di disabilità grave in tutti i paesi sviluppati. Circa il 30% di chi è colpito da ictus ha come conseguenza dei deficit motori, cognitivi o di linguaggio. L’ictus è un danno del cervello dovuto a un’improvvisa rottura o chiusura di un vaso cerebrale e nel 61% per cento dei decessi si tratta di donne soprattutto in età avanzata. L’incontro è a ingresso libero e gratuito.