Asili nido, in arrivo 90 mila euro per abbattere le tariffe
Sono un’ottantina le famiglie montemurlesi che per l’anno educativo 2018-2019 si vedranno azzerate o sensibilmente diminuite le rete per la frequenza degli asili nido comunali o dei privati convenzionati. In arrivo anche rimborsi per la frequenza della scuola dell’infanzia paritaria Ancelle del Sacro Cuore.
Il Comune di Montemurlo dà un taglio alle tariffe per la frequenza dei nidi comunali o dei privati convenzionati, grazie alla ripartizione di oltre 90 mila euro di fondi ministeriali. In tutto saranno un’ottantina le famiglie montemurlesi che per l’anno educativo 2018 – 2019 si vedranno azzerate o abbattute in maniera consistente le tariffe per la frequenza dei servizi comunali o privati convenzionati per la prima infanzia 0 – 3 anni. La giunta comunale, infatti, ha approvato proprio oggi una delibera con la quale si dà il via alla ripartizione dei fondi Miur, Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, recante il riparto del Fondo Nazionale per il Sistema Integrato dei servizi di educazione e di istruzione. A Montemurlo sono arrivati circa 35 mila euro in più rispetto allo scorso anno, quando i fondi per l’alleggerimento delle rette si fermarono a 58 mila euro.
In tutto sono 73 le famiglie coinvolte che, sulla base della dichiarazione Isee, avranno diritto a sconti dal 100% al 10%. Quelleche si vedranno azzerare la retta per la frequenza del nido sono trentaquattro (isee da 0 a 10 mila euro), 15 le famiglie che si vedranno riconosciuta una diminuzione pari al 90% (Isee da 11 a 14 mila euro), 19 quelle che avranno un taglio del 60% (isee da 15 a 21 mila euro) e solo quattro quelle che avranno uno sconto dal 30% al 10% (isee da 22 a 34 mila euro). Le famiglie saranno informate dell’importante sostegno con un’apposita comunicazione.
« Questi fondi rappresentano davvero una boccata d’ossigeno per le famiglie montemurlesi con bambini nella fascia zero tre anni che frequentano i servizi per la prima infanzia comunali e i nidi privati convenzionati, quelli cioè che non avevano trovato posto nella struttura pubblica e che quindi sono stati dirottati su altre strutture. – commenta l’assessore alla pubblica istruzione, Rossella De Masi – Purtroppo laretta del nido incide in maniera notevole sul budget delle famiglie, pur trattandosi di un servizio indispensabile di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. I circa 90 mila euro del Miur sono quindi molto importanti perché vanno ad alleggerire, in molti casi in maniera consistente le rette dei nidi. Per il Comune, infatti, è importante incentivare e favorire la frequenza dei nidi, non solo per offrire un servizio indispensabile per le famiglie che lavorano, ma anche per dare l’opportunità a tutti di far vivere ai propri figli un importante momento educativo e di socializzazione».
Infine, circa 6mila euro dei fondi del Miur andranno a finanziare l’avviso pubblico per l’assegnazione di rimborsi alle famiglie per la frequenza delle scuole dell’infanzia paritarie, private e comunali. Nel caso di Montemurlo, dove non esistono scuole dell’infanzia comunali, quindi, i fondiserviranno per dare un aiuto alle famiglie con bambini che frequentano l’asilo per l’infanzia delle Ancelle del Sacro Cuore di piazza Contardi. I fondi saranno ripartiti nel periodo gennaio – giugno e settembre- dicembre 2019 ed erogati in base alla situazione Isee del nucleo familiare: si avrà diritto a un rimborso di 100 euro mensili con un Isee fino a 17.999 euro, 50 euro con un Isee fino a 23 mila e 30 euro con un Isee fino a 30 mila euro.