Trentesima edizione del Torneo dei Rioni, s’impone subito il Fornacelle
Ieri sera, martedì 18 giugno, dallo stadio “Nelli” di Oste ha preso il via la manifestazione sportiva più importante dell’estate montemurlese. In attesa della finalissima del prossimo 20 luglio la Coppa dei Rioni trova casa in municipio. Da quest’anno la parte tecnica organizzata direttamente dalla Figc. Il ricordo di Ranieri Ghiardi
Per un mese, fino alla finalissima del prossimo 20 luglio, sarà il sindaco del Comune di Montemurlo, Simone Calamai, il custode della Coppa dei Rioni, il grande trofeo – copia della Coppa del Mondo – che rimarrà in municipio, sulla scrivania del primo cittadino, fino alla premiazione della squadra vincitrice di questa edizione numero trenta.
Ieri sera, martedì 18 giugno, in uno stadio “Ado Nelli” pieno di tifosi, infatti,
il sindaco Calamai, insieme all’assessore allo sport, Valentina Vespi, ha dato il calcio d’inizio della partita inaugurale, che ha visto affrontarsi il rione Popolesco, trionfatore dell’edizione 2018 e il Fornacelle, che ha avuto la meglio vincendo ai rigori per 5 a 4. « Il torneo dei Rioni montemurlesi per noi è importante ,perché non è solo sport e agonismo ma ha in sé una forte componente sociale. Il Torneo rappresenta un modo sano di stare insieme e di trascorrere delle belle serate estive in compagnia. L’auspicio resta sempre quello che prevalga il fairplay e il rispetto reciproco tra le varie fazioni e che a vincere sia sempre l’amicizia», hanno sottolineato il sindaco Calamai e l’assessore Vespi.
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Un’edizione importante quella di quest’anno, non solo per il traguardo della cifra tonda, i trent’anni, ma anche per altri aspetti. Oltre alla la novità della consegna al Comune della Coppa da parte del rione detentore del titolo, il Popolesco, da quest’anno il Torneo può vantare il riconoscimento del regolamento da parte della Figc, la federazione italiana gioco calcio, che da questa edizione ne cura anche la parte tecnica:« Per noi si tratta di un importante salto di qualità che porta in campo arbitri molto qualificati, che così potranno smorzare al massimo attriti e diverbi che possono nascere in campo e tra le varie fazioni. A noi interessa promuovere solo lo sport e il sano divertimento», spiega il presidente del Comitato dei Rioni, Alessandro Franchi, che ha organizzato in prima persona nella sua carica di presidente ben 22 edizioni su trenta. « Si tratta di un bellissimo traguardo. Non è sempre facile tenere insieme le varie anime dei rioni, ma attraverso la mediazione siamo sempre riusciti ad andare avanti ed arrivare in fondo: il Comitato è davvero un bel gruppo di persone con le quali è bello collaborare e mi auguro che il Torneo conosca tante altre stagioni», aggiunge Franchi. Infine, ieri sera la partita inaugurale del Torneo dei Rioni è stata aperta da un ricordo del giornalista sportivo Ranieri Ghiardi, 80 anni, scomparso lo scorso gennaio:« Abbiamo ritenuto doveroso ricordare l’amico Ranieri, cronista attento e appassionato. – conclude Franchi– Ranieri non mancava mai alle partite del Torneo dei Rioni, che documentava con precisione ed entusiasmo sulle pagine della Nazione. Lo abbiamo voluto così ringraziare per il suo lavoro e a lui stiamo pensando anche di dedicare un premio speciale nell’ambito del Torneo dei Rioni».
Il torneo dei Rioni è organizzato dal Comitato Torneo dei Rioni con il Comune, per la parte ammiistrativa dall’associazione Borgo della Rocca e per la parte tecnica dal Jolly Montemurlo.