Paesaggi dell’arte: pittura e natura da Leonardo ai Macchiaioli
A Montemurlo un ciclo di tre incontri, promosso dal Comune con la Fondazione Cdse, dedicato all’evoluzione della rappresentazione del paesaggio dal Rinascimento all’Ottocento. Obbligatoria la prenotazione
A Montemurlo arriva un mini corso per scoprire e capire l’evoluzione della rappresentazione del paesaggio dal Rinascimento all’Ottocento con un’attenzione particolare al patrimonio artistico del territorio. S’intitola “Paesaggi dell’arte: pittura e natura da Leonardo ai Macchiaioli” il nuovo ciclo d’incontri, promosso dall’assessorato alla cultura e promozione del territorio del Comune di Montemurlo con la Fondazione Cdse. Un viaggio nella storia dell’arte in tre “tappe” per capire come cambia nei secoli la rappresentazione del paesaggio. Un cambiamento di prospettiva che deve molto a Leonardo, di cui quest’anno ricorrono i 500 anni dalla morte, che porta una rivoluzione anche in questo settore. Durante il primo incontro, il prossimo 12 dicembre verrà proprio affrontato il tema del paesaggio nel primo Rinascimento e gli scenari naturali di Leonardo Da Vinci. Giovedì 16 dicembre, invece, si farà un salto alla corte di Cosimo I, dove operò con successo il pittore fiammingo Giovanni Stradano, autore degli affreschi della Cappella di Villa Parugiano e della pala d’altare del dono della cintola a San Tommaso che si trova nella Pieve di San Giovanni Decollato alla Rocca. Due opere che hanno fermato nel tempo il paesaggio montemurlese del Cinquecento con due preziose vedute della Rocca e del borgo antico di Montemurlo. L’ultimo incontro è in programma per giovedì 30 gennaio 2020 con “Dal Vedutismo all’Ottocento. Cristiano Banti e i pittori macchiaioli alla villa del Barone”, che ci porterà sulle tracce dei grandi pittori che hanno segnato un epoca con le loro rappresentazioni della campagna toscana e montemurlese, Cabianca, Banti, Boldini.
«Dopo il successo delle passate edizioni, abbiamo voluto riproporre un corso che avesse un respiro ampio, ma che potesse parlare anche al nostro territorio. – spiega l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero – Il paesaggio, la prospettiva del castello della Rocca hanno caratterizzato lo skyline Montemurlo da sempre ed è importante valorizzare, anche attraverso la conoscenza storica e artistica, la nostra collina, scrigno di tesori. Conoscere è il primo passo per promuovere il nostro territorio ».
Tutti gli incontri saranno condotti da Alessia Cecconi, direttrice della Fondazione Cdse e si svolgeranno al Centro Giovani di piazza Don Milani, 3 alle ore 21,15
Il corso è gratuito ma è obbligatoria la prenotazione. Per prenotarsi basta scrivere una mail a biblioteca@comune.montemurlo.