Decoro urbano, via i cartelloni e la pubblicità temporanea dalle zone residenziali
Più spazio al paesaggio. Con la modifica al regolamento della pubblicità e pubbliche affissioni il consiglio comunale all’unanimità ha deciso che all’interno delle zone residenziali siano ammesse solo le insegne e i cartelli direzionali di servizi o attività
Maggiore decoro urbano e una più equilibrata distribuzione dei pannelli pubblicitari per le vie della città per tutelare il paesaggio, le zone di pregio e di interesse storico-naturalistico. Entro il mese di febbraio a Montemurlo saranno rimossi i cartelloni pubblicitari che attualmente si trovano nelle zone residenziali.
Il consiglio comunale di Montemurlo, infatti, ha approvato all’unanimità le modifiche al regolamento per la disciplina della pubblicità e delle pubbliche affissioni. L’installazione di pannelli pubblicitari d’ora in avanti dovrà rispettare le nuove regole inserite nel documento.
La novità più importante riguarda le proprio le zone residenziali, dove saranno ammesse solo le insegne delle attività e quelle che in gergo tecnico si chiamano le “pre-insegne”, ovvero quei piccoli cartelli con freccia direzionale che indicano negozi, attività o servizi. Spariscono invece i cartelloni pubblicitari, che potranno continuare ad essere installati, ad esempio, nella zona industriale. Via anche le pubblicità temporanee, cioè quelle serie di cartelli che, in occasioni di particolari sconti, promozioni o inaugurazioni, pubblicizzano in maniera massiva un prodotto o un’ attività, invadendo interi tratti di strada. Anche questo tipo di pubblicità sarà permesso solo in alcune zone ma sempre fuori dalle aree residenziali.
« L’obbiettivo è quello di liberare intere zone della città dalla presenza massiccia di cartelloni pubblicitari, che vanno a deturpare il decoro e a oscurare la prospettiva. – spiega l’assessore con delega al Suap, Alberto Vignoli – Pensiamo alla via Rosselli: è la strada d’accesso alla nostra città. Una volta tolti tutti cartelloni pubblicitari si potrà godere meglio della visuale del municipio e della Rocca. Stesso discorso per la pista ciclo-pedonale tra Montemurlo e Bagnolo. Meno cartelloni consentiranno di godere meglio del panorama su villa del Barone e sulla collina. La pubblicità è uno strumento strategico e importante, ma basta che sia posizionata nei punti giusti, senza cioè che questa vada a interferire con la sicurezza stradale ed il decoro urbano».
Il Suap, lo sportello unico per le attività produttive del Comune, ha già provveduto ad informare gli operatori del settore per la rimozione dei cartelloni e delle pubblicità nelle aree non più ammesse, operazione che sarà completata entro febbraio.
Le modifiche al regolamento sulla pubblicità, inoltre, disciplinano meglio anche le distanze da tenere per l’installazione dei mezzi pubblicitari all’interno del perimetro urbanizzato, secondo quanto previsto dal nuovo Codice delle Strada, come la distanza dal limite della carreggiata, da altri mezzi pubblicitari o dai segnali di pericolo e prescrizione. Una precisazione che si pone l’obbiettivo di tutelare la sicurezza stradale e fare in modo che la pubblicità non intralci la visuale di importanti segnali stradali.
Il nuovo regolamento vede anche una semplificazione burocratica, che faciliterà la vita a operatori del settore e imprese. Il Comune ha scelto infatti di passare da imposta a canone. Ciò consentirà all’amministrazione di muoversi più liberamente dal punto di vista tariffario e di accorpare in un unico pagamento sia la tassa sulla pubblicità che l’eventuale canone di locazione, evitando difficoltà gestionali sia da parte del contribuente che di gestione dei tributi e i relativi controlli e riscossione.