Il consiglio comunale di Montemurlo approva il bilancio di previsione 2020 e il Dup. La prima rata della Tari rimandata al 30 giugno
L’approvazione è avvenuta a distanza attraverso un consiglio straordinario che si è svolto per la prima volta in video conferenza
Il consiglio comunale di Montemurlo qualche giorno fa ha approvato il bilancio di previsione 2020 e il documento unico di programmazione (Dup) durante una seduta straordinaria, che si è svolta per la prima volta, a causa del Coronavirus, a distanza in video conferenza, grazie ad una piattaforma messa a disposizione da Anci.
« Abbiamo approvato il bilancio in un momento delicatissimo per il nostro Paese. – spiega il sindaco Simone Calamai – Sicuramente dovremo a breve prevedere delle variazioni di bilancio per far fronte a quest’emergenza sanitaria ed economica. Vorrei, però, ringraziare tutti i consiglieri, di maggioranza e opposizione, per la grande disponibilità e per il senso di responsabilità dimostrato. Il bilancio è il documento gestionale più importante dell’amministrazione e grazie alla sua approvazione possiamo far funzionare al meglio tutti i servizi dell’ente a favore dei nostri cittadini».
Un bilancio sano del valore economico di 35 milioni di euro, che mette al centro i servizi alla persona, che rimangono invariati, l’attenzione alle fasce più deboli della popolazione, l’istruzione, l’investimento in opere pubbliche per il miglioramento della qualità della vita, il sostegno al tessuto economico e produttivo, l’impegno a favore della legalità economica e della sicurezza. Tra i capitoli di spesa più consistenti nel bilancio 2020 troviamo le politiche sociali finanziate con 2,5 milioni di euro, la scuola con 1,7 milioni, le funzioni culturali con 400 mila euro.
Il bilancio di previsione 2020 inoltre pone una particolare attenzione a non gravare su cittadini e imprese con tributi e tariffe che restano invariate. Confermate, ad esempio, le tariffe per i servizi scolastici a domanda individuale, per l’utilizzo delle strutture sportive, la Tosap, la Cimp (il canone per l’installazione dei mezzi pubblicitari), così come l’Irpef, che resta ferma allo 0,6%. Rimodulata invece la “Nuova Imu”, la tassa unica sulla casa che comprende le vecchie Imu e Tasi. A questo proposito l’amministrazione ha previsto delle specifiche agevolazioni sulla nuova Imu ed ha stanziato a questo fine 50 mila euro di risorse. Potranno beneficiare delle facilitazioni i proprietari di immobili produttivi non locati, che sono presenti nelle aree residenziali, locali che di fatto non sono utilizzabili senza una radicale trasformazione. Per questa tipologia di proprietari è prevista una detrazione pari a 120 euro, che deve essere applicata dal cittadino in fase di autodichiarazione.
Il consiglio comunale durante la seduta online ha anche deciso, vista la situazione di emergenza, di rimandare al 30 giugno prossimo il pagamento della prima rata della Tari, la tassa sui rifiuti.
« Si tratta di un bilancio importante – conclude il sindaco Calamai- Speriamo di superare velocemente l’emergenza Coronavirus e riuscire così a concretizzare i tanti progetti che abbiamo in ponte per rendere Montemurlo una città sempre più bella, sicura, vicina alle esigenze dei cittadini e delle famiglie, ma anche delle imprese e del mondo produttivo».
Infine, stanziati sul bilancio 2020 risorse pari a 120 mila euro per coprire una segnalazione della Corte dei Conti in relazione all’accantonamento di risorse sul fondo del recupero crediti di dubbia esigibilità relativamente agli anni 2015-2016.
Sempre sul fondo crediti dubbia esigibilità quest’anno il Comune ha accantonato 1,4 milioni, risorse messe da parte dall’ente – e quindi non utilizzabili- per coprire il non riscosso, come ad esempio la Tari. Anche sotto questo punto di vista l’amministrazione comunale darà a breve il via ad un importante progetto di recupero dei crediti, la cui attivazione è stata bloccata dall’emergenza sanitaria in atto.