Prato, due nuovi casi positivi al tampone e nessun decesso. Dati confortanti, ma non dobbiamo fare come la Spagna del ’19
Prato – Dopo l’eccellente risultato sierologico diramato ieri l’altro dalla Regione nel suo bollettino quotidiano con zero casi di positività nella provincia, il report trasmesso ieri, martedì 28 aprile, segnala solo due nuovi casi positivi al Coronavirus, raggiungendo così 515 il numero totale. I dati che vengono trasmessi sui bollettini quotidiani, fanno sempre riferimento alle ultime 24 ore a partire dal giorno precedente.
Pare evidente che ci sia stata una brusca frenata al contagio visti i buoni risultati delle ultime 48 ore che la città sta ottenendo per il contenimento del virus ma, attenzione, non c’è assolutamente da abbassare la guardia, perché sarebbe proprio in quei casi che il nemico colpirebbe di sorpresa. La storia deve servire anche per il presente e pertanto è opportuno non scordiamoci dell’ “Influenza Spagnola” che fra il 1918 e il 1920 uccise decine di milioni di persone in tutto il mondo, e che nella primavera del 1919 iniziò a calare e furono ritirate le restrizioni; ma che poi nell’estate riprese il contagio con maggiore aggressività di prima.
Risultati positivi, in generale, sono stati raggiunti anche in tutta la Toscana, dove i casi di nuovi pazienti positivi al Covid-19, sempre restando ai dati di ieri della Regione, sono stati 52, nei confronti di centoventitré persone guarite. Sedici, purtroppo, è il numero dei decessi, che raggiunge così 811 dall’inizio dell’epidemia.
Il numero dei ricoverati in ospedale è stato 763, sessantadue in meno rispetto al giorno prima. Fra i pazienti ricoverati, ce ne sono centoquarantaquattro in terapia intensiva, ovvero dieci in meno rispetto al giorno precedente.