Flora Cecchi, 94 anni, guarita dal Covid, scrive ai medici e agli infermieri dell’ospedale per ringraziarli

Il sindaco Simone Calamai ha trasmesso alla direttrice dell’ospedale, Daniela Matarrese, il biglietto di Flora: poche righe ma cariche di riconoscenza

Flora Cecchi, 94 anni, è una delle montemurlesi che hanno lottato in questi mesi bui contro il Coronavirus e che per fortuna sono riuscite a guarire e a tornare all’affetto dei propri cari. Pochi giorni fa è rientrata nella sua casa, accolta da parenti e amici come una vera star, ma nonna Flora non dimentica quello che ha passato e soprattutto non dimentica l’impegno e l’affetto di medici e infermieri, che l’hanno curata e assistita durante quei giorni di malattia. Così Flora ha deciso di prendere carta e penna e scrivere poche righe ma cariche di affetto e gratitudine. Flora ha voluto dire “grazie” a chi l’ha salvata. La scrittura è indecisa ma le parole, vergate in una calligrafia che riporta indietro nel tempo alla scuola dei primi del Novecento, quella di penna e calamaio, sono cariche di significato. Il messaggio dice così:«Cecchi Flora ho 94 anni ho fatto 40 giorni di ospedale e mi hanno salvata. Ringrazio tanto tanto! Dottori e Infermieri! Vero l’ospedale di Prato è come il giglio fiorisce un giorno più dell’altro.grazie»

Flora, infatti, ha voluto paragonare l’ospedale di Prato ad un giglio, la cui fioritura diventa ogni giorno sempre più bella. A trasmettere il bigliettino alla direttrice dell’ospedale di Prato, Daniela Matarrese, ci ha pensato il sindaco del Comune di Montemurlo, Simone Calamai, che sottolinea:« Flora è conosciuta e amata da tutti a Montemurlo. Per me è stato un vero piacere poter inviare all’ospedale il suo ringraziamento al personale medico e infermieristico. Le sue parole, semplici e schiette, esprimono bene la gratitudine di tutti noi verso quelle persone che non hanno mai smesso di lavorare e di rischiare la propria vita per gli altri. Dunque anch’io mi associo alle parole di Flora e mando il mio ringraziamento a tutto il personale dell’ospedale di Prato che davvero in questi mesi con tenacia e dedizione ha permesso che non sfiorisse mai la speranza». Flora Cecchi è una donna di tempra, un vero personaggio a Montemurlo. Solo sei anni fa prese parte, insieme all’amica Anaide Castellani, al film di Luca Miniero “ La scuola più bella del mondo” a fianco di Rocco Papaleo e Christian De Sica.