Prato, in manette padre e figlio per concorso di arma clandestina. 

Prato – Si tratta di una pistola Beretta calibro 7.65, con matricola raschiata, l’arma clandestina trovata dentro una scatola da scarpe all’interno del furgone perquisito dai carabinieri di Iolo. A essere finiti in manette sono padre e figlio dopo una perquisizione domiciliare compiuta dall’arma su mandato emesso dalla procura.

L’operazione da parte dei militari è scattata dopo un’attenta indagine su entrambi i familiari, Maurizio e Ivan Troia, quest’ultimo, il più giovane, già noto alla polizia per essere stato uno dei componenti della “banda del Soccorso” che fra il 2011 e il 2012 mise a segno scippi, rapine e pestaggi.

Il mezzo su cui è stata rinvenuta l’arma risulta di proprietà del padre, ma pare che anche il figlio ne facesse uso. Adesso entrambi sono stati arrestati con l’accusa di detenzione in concorso di arma clandestina.