Cabina di regia per il monitoraggio delle misure di sostegno al lavoro e all’economia 21 maggio 2020

Nella mattinata di oggi si è nuovamente riunita la Cabina di regia per fare il punto della situazione sull’andamento delle misure di sostegno al lavoro e all’economia messe in atto dal Governo e costituire un “patrimonio” informativo comune, da mettere a disposizione delle imprese e dei cittadini, in modo da agevolarne l’accesso al credito e alle altre misure.
Al Tavolo, presieduto dal Prefetto, hanno preso parte il Presidente della Provincia, il Sindaco del Comune di Prato con l’Assessore al bilancio e sviluppo economico, i rappresentanti dell’ABI Toscana, dell’I.N.P.S. provinciale di Prato, dell’Agenzia delle Entrate, della Camera di Commercio e delle Associazioni di categoria, Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, C.N.A.,
Confartigianato, Federalberghi.
Il Presidente della Provincia e l’Assessore del Comune di Prato hanno sottolineato l’impegno di tutti i Comuni in questa seconda fase della ripartenza, nel venire incontro, oltre che alle necessità delle famiglie in difficoltà, alle esigenze degli operatori economici.
Il Segretario della Commissione Regionale ABI della Toscana ha riferito di un’accelerazione, registratasi negli ultimi giorni, delle procedure di valutazione delle domande di ammissione alla garanzia del credito in favore delle aziende, che nella provincia di Prato ammontano a n. 558 per prestiti fino a 25.000 euro e a n. 128 per prestiti superiori. Sono state inoltre precisate le ragioni sottese ai ritardi registratisi nella prima fase nell’erogazione delle misure di liquidità da parte delle banche, nella maggior parte dei casi connessi a documentazione incompleta da parte degli utenti o alla presenza di un tasso di deterioramento del credito.
La Direttrice dell’I.N.P.S. ha invece aggiornato i presenti sulle procedure di elargizione delle misure in favore delle imprese e dei lavoratori, sbloccate nell’ultima settimana, grazie all’enorme lavoro degli Uffici provinciali, con il pagamento di n. 3.300 posizioni (circa n. 13.000 lavoratori), pari al 50% delle richieste di Cassa Integrazione Ordinaria, al 36% di quelle di Cassa Integrazione in deroga e al 36% del Fondo di Integrazione Salariare. Ha fatto presente inoltre che, con l’entrata  Prefettura -Ufficio Territoriale del Governo di Prato in vigore del Decreto Rilancio, ci sarà una ulteriore semplificazione delle procedure e che, a partire da ieri, sono stati effettuati in automatico i pagamenti dei bonus di 600 euro agli aventi diritto.
L’Agenzia delle Entrate ha poi evidenziato l’impulso dato alle procedure di rimborso dell’I.V.A., mentre la Camera di Commercio si è impegnata, tra l’altro, ad effettuare un monitoraggio volto ad individuare eventuali anomali passaggi di proprietà delle ditte attive in provincia.
A riportare le esigenze dei propri associati sono intervenute, altresì, Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, C.N.A., Confartigianato, Federalberghi, che hanno confermato l’effettivo superamento di molte delle criticità emerse nella fase iniziale dell’emergenza.
Resta ferma la volontà di continuare il confronto sulle problematiche locali emergenti, nella consapevolezza che la sopravvivenza dell’imprenditoria locale richieda necessariamente la collaborazione e l’impegno di tutti gli attori istituzionali ed economici.