Montemurlo, iniziati i lavori di adeguamento della scuola di Morecci che ospiterà il nido Tata Badà
Lo spostamento è reso necessario per effettuare i lavori sull’edificio di Novello che attualmente ospita il nido e la scuola dell’infanzia. In futuro lo spazio è destinato a diventare polo multifunzionale e ospiterà laboratori e aule per la formazione
Sono partiti in questi ultimi giorni i lavori per la sistemazione di un’ala della scuola primaria “Alberto Manzi” di Morecci, che dovrà ospitare temporaneamente l’asilo nido Tata Badà di via Rosselli. L’intervento del valore complessivo di circa 25 mila euro è stato affidato alla ditta GMSC Serio Costruzioni e sarà ultimato entro la fine di giugno. L’intervento di adeguamento consiste nella realizzazione di una porta nella parete portante a mattoni, compresa la realizzazione di cerchiatura in ferro, la realizzazione di una scala e di un pianerottolo per consentire un accesso indipendente al nido e il collegamento con un aula che sarà destinata a sala mensa. In precedenza l’amministrazione comunale aveva già realizzato dei lavori nei bagni della struttura per adeguare i sanitari alle esigenze di bambini così piccoli.
Quando le nuove aule saranno pronte, inizierà il trasloco degli arredi e del materiale dell’asilo nido che oggi si trova nella sede di via Rosselli. Solo allora potranno iniziare i lavori di adeguamento dell’edificio della scuola di Novello, oggi occupato dalla scuola dell’infanzia Loris Malaguzzi e dall’asilo nido Tata Badà. L’intervento è inserito nel progetto più ampio del nuovo centro cittadino M+ M Montemurlo PIU Montale, finanziato con fondi europei. Dunque entro l’estate partiranno anche i lavori sull’edificio di Novello che prevedono la messa in sicurezza sismica, l’ efficientamento energetico della struttura (sarà creato, ad esempio,un cappotto sulle pareti esterne per garantire un miglior comfort termico e maggior isolamento), l’adeguamento degli impianti. La porzione della scuola, oggi occupata dal nido Tata Badà, diventerà uno spazio polivalente, con spazi per il co-working, la formazione, laboratori per bambini ed adulti con una particolare attenzione alla promozione dell’intercultura. In attesa dell’ultimazione della costruzione del nuovo asilo nido in località Morecci, che potrà ospitare fino ad una massimo di 60 bambini e realizzato con tecniche architettoniche di bio-edilizia, l‘asilo nido Tata Badà dovrà traslocare dunque per almeno un anno nei locali della vicina scuola primaria Manzi, che già in passato avevano ospitato una sezione di scuola dell’infanzia. «Si tratta di una sistemazione provvisoria ma che rispetta tutti gli standard di sicurezza per i bambini del nido- spiega il sindaco Simone Calamai- Purtroppo pesa su tutti noi la spada di Damocle del Coronavirus e vedremo come e quando ripartire con tutti i servizi all’infanzia».