Igienizzazione e misurazione della temperatura, al centro estivo comunale in piena sicurezza

Stamani il sindaco Simone Calamai e l’assessore alle politiche sociali, Alberto Fanti hanno fatto visita al centro estivo comunale nella scuola “Anna Frank” di Oste. Bambini divisi a piccoli gruppi, si gioca e ci sia diverte seppur con la mascherina…

Quando i bambini, accompagnati dai genitori, arrivano alla scuola primaria “Anna Frank” di Oste ad attenderli trovano ogni mattina due operatrici del servizio civile comunale, che misurano loro la febbre, provvedono alla detersione delle mani con il gel e all’ igienizzazione di scarpe e zainetti con lo spray. È questa la nuova procedura che c’è da seguire per entrare in sicurezza al centro estivo comunale, partito lunedì 22 giugno, ma i bambini l’accettano di buon grado, forse sembrerà loro un gioco o forse c’è la consapevolezza anche nei più piccoli, che il Coronavirus per essere combattuto richiede qualche sacrificio. Nel grande giardino i bambini, suddivisi per fasce d’età ( dai 3 ai 14 anni) corrono e giocano indossando tranquillamente la mascherina, un indumento divenuto indispensabile per ritrovare un minimo di socialità. Stamattina il sindaco Simone Calamai e l’assessore alle politiche sociali, Alberto Fanti, hanno voluto salutare i genitori, i bambini e le operatrici del centro estivo:« La sicurezza è prioritaria in questo momento di emergenza sanitaria ed in questo senso il Comune con il consorzio Astir, che gestisce il centro, hanno fatto un grande lavoro. I bambini sono divisi in piccoli gruppi di 5-7 con un operatore, mentre per i bambini con disabilità il rapporto è di 1-1. – dicono il sindaco Calamai e l’assessore Fanti – Dopo tanti mesi di isolamento il centro estivo rappresenta un’importante occasione di socializzazione tra coetanei, interrotta bruscamente a marzo con la chiusura delle scuole». Il tema del centro estivo di quest’anno è “Il giardino degli alberi magici”, perché la bellezza di ogni bambino come un albero sa crescere nel proprio spazio con il cuore aperto agli altri. « A ogni gruppo di bambini è stato dato il nome di un albero (ciliegio, melo, salice piangente, quercia) e le attività dei due moduli giornalieri, mattina o pomeriggio (fino a luglio non ci sarà la mensa) si svolgono prevalentemente fuori, in giardino.- spiega la coordinatrice del centro estivo Chiara Berlendis– I bambini ogni giorno creano dei giochi che poi vengono messi in una scatola personale per fare in modo di limitare il più possibile i contatti».

INFORMAZIONI – Il “Centro Estivo 2020” è realizzato in collaborazione con il Consorzio Astir, per informazioni si può contattare la coordinatrice del centro Chiara Berlendis tel. 3486235708 dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 12 prima dell’inizio del Centro Estivo.Per ulteriori chiarimenti ci si può rivolgere al servizio Politiche Sociali del Comune di Montemurlo, tel. 0574/558575- 558571 nei giorni da lunedì a giovedì dalle ore 9 alle 13.