ARTEMIA\PRATO CULTURA – Eventi 21-23 luglio

Nuovi appuntamenti per le serate nel centro di Prato e non solo: grazie alla collaborazione tra ArteMia e Prato Cultura si entra nel Bastione di San Giusto, si sale sul Campanile di San Domenico (e nel museo) e su quello del Duomo di Prato. Ma non solo: una passeggiata alla scoperta della ‘Prato insolita’ fino ad arrivare a Firenze, con una passeggiata in salita ‘Verso i tetti di Firenze’.

S’inizia, questa sera alle 20.00, con l’esclusiva visita al Bastione di San Giusto. Si tratta di una delle sei fortificazioni aggiunte nel XVI secolo alle antiche mura medievali di Prato: in assoluto la struttura più imponente, l’unica che conserva ancora le cannoniere. In questa visita le ragazze di ArteMia racconteranno la storia delle mura pratesi, oltre alle motivazioni che hanno portato alla costruzione dei bastioni, e grazie alla gentile concessione dell’attuale proprietario del bastione, si entrerà all’interno della fortificazione (costo:10 euro a persona).

Si prosegue, alle 21.30, con il ciclo di conferenze nel magnifico chiostro di San Domenico. ‘Prato Scomparsa presenta: Prato si fa moderna’ è il titolo dell’intervento di Daniele Nuti, ideatore e gestore della nota pagina Facebook Prato Scomparsa, introdurrà in un viaggio per immagini, attraverso i grandi cambiamenti urbanistici che hanno reso Prato una città moderna nel corso del Novecento (ingresso libero).

Mercoledì 22 luglio, invece, ci sarà il terzo appuntamento per la visita al Museo di San Domenico e, per la prima volta in assoluto, ci sarà la salita al Campanile in 4 turni di visita (alle 20.30; alle 21.00; alle 21.30 ed alle 22.00).

L’ex convento di San Domenico è tra i monumenti più preziosi di Prato. Costruito tra il 1200 e il 1300 ha una chiesa che vista da fuori sa proprio di Medioevo, ma che all’interno è tutta barocca e un chiostro rinascimentale dove riposano i grandi pratesi di un tempo che si ricordano oggi con strade e scuole: Cironi, Muzzi, Marini, Arcangeli, Sem Benelli.

All’interno dell’ex convento è nata, nel 1974, una vera eccellenza, un caso unico in tutta Italia: il Museo di Pittura Murale, ovvero la prima struttura italiana nata per conservare e mostrare al pubblico gli affreschi staccati e le sinopie. In un’epoca in cui queste testimonianze artistiche venivano spesso dimenticate in qualche magazzino, a Prato si fece la saggia scelta di creare per loro un museo. Nel frattempo a questa prima collezione si sono aggiunti tanti oggetti d’arte sacra e importanti reperti archeologici, ovvero dei rarissimi vasi di ceramica medievale, completamente intatti, ritrovati per caso sopra le volte del coro della chiesa. La visita si concluderà sul campanile, realizzato nel XIV secolo, da cui è possibile godere di una vista insolita e molto suggestiva su Prato e grazie alle ragazze di ArteMìa sarà possibile conoscerne la storia (costo: 10 euro a persona).

Contemporaneamente, alle 20.30, ci sarà la cosiddetta visita ‘Prato insolita’: i grandi monumenti, come la Cattedrale, il Palazzo Pretorio o la chiesa di San Francesco, hanno storie antiche e dettagli “insoliti”, curiosità, talvolta leggende che si tramandano di generazione in generazione  e che non smettono mai di stupire… dalla serpe gialla alla sacrilega mano di Musciattino, un viaggio di andata e ritorno nelle curiosità cittadine (visita riservata ai soci ArteMìa – 10 euro a persona).

Giovedì 23 luglio, si ha l’esclusiva possibilità di salire sul Campanile del Duomo di Prato: in 4 turni di visita (alle 20.30; alle 21.00; alle 21.30 ed alle 22.00) sarà possibile godere di una delle viste più suggestive della città di Prato! 127 scalini e 46 metri d’altezza: la torre campanaria della Cattedrale di Santo Stefano è l’edificio più alto di tutto il centro storico (costo: 10 euro a persona).

Parallelamente, a Firenze, alle 21.00, si svolgerà la visita ‘Verso i tetti di Firenze’: da un’antica porta medievale, salendo sul “tetto” di Firenze per ad una chiesa che risale al 1013, San Miniato a Monte, passando dal Piazzale Michelangelo… tutto in una passeggiata (in salita, ma si va piano), verso luoghi che raccontano la città dall’alto, da un punto di vista privilegiato e alto per poi scendere di nuovo e tornare con i piedi per terra (costo: 10 euro a persona).

 La prenotazione è obbligatoria per le visite guidate. Ci sono ancora pochi posti disponibili, per maggiori informazioni e prenotazioni, si può contattare direttamente ArteMia (sede in Piazza Lippi, n.34, aperta dal martedì al giovedì: 10.00 – 13.00 e 14.00 – 18.00): telefono 3405101749 (attivo dal lunedì al venerdì: 10.00 – 18.00), email artemiaprato@gmail.com o navigare su www.artemiaprato.it oppure pagina Facebook Artemia Prato.