A Montemurlo 90 mila euro di fondi P.o.n. per l’adeguamento anti- Covid delle scuole

Alla scuola media Salvemini – La Pira saranno ampliate la mensa e alcune aule per rispettare il distanziamento sociale. Il progetto complessivo di adeguamento ammonta a 105 mila euro. Il sindaco Calamai:« La scuola resta la priorità. Grande attenzione per la salute e la sicurezza dei nostri studenti e del personale docente e non docente»

Il Comune di Montemurlo continua ad investire sull’edilizia scolastica e si prepara ad accogliere in classe gli studenti in piena sicurezza, con aule e refettori a norma anti- Covid. Il Comune infatti ha aderito all’avviso pubblico del Ministero della Pubblica Istuzione per l’ adeguamento e l’ adattamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche in conseguenza dell’emergenza sanitaria da Covid-19 si è visto riconoscere 90 mila euro di fondi Pon (Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020), risorse che saranno utilizzate prevalentemente per la sistemazione di alcuni spazi della scuola media “Salvemini- La Pira” di via DeleddaIl progetto di adeguamento ammonta complessivamente a 105 mila euro e la quota parte rimanente (15 mila euro) sarà finanziata direttamente dal Comune di Montemurlo attraverso il piano delle opere pubbliche. Nel dettaglio, alla scuola media, per ottenere ottenere il corretto distanziamento tra gli alunni, sarà necessario effettuare l’ampliamento della mensa al piano terra e di alcune aule poste al piano terra e al terzo piano. I lavori vedranno la demolizione dei tramezzi interni, la modifica delle aperture delle singole classi e il rifacimento delle pavimentazioni. Saranno inoltre svolti lavori impiantistici per lo spostamento degli impianti elettrici ordinari, di emergenza e dei dati tra cui le lavagne LIM. Gli interventi di adeguamento serviranno anche per facilitare l’accessibilità delle persone con disabilità all’interno della scuola. « Il Comune ha sempre messo tra le sue priorità l’edilizia scolastica ed oggi, a maggior ragione, investiamo sulle nostre scuole per garantire la massima sicurezza anti- contagio ai nostri studenti, al personale docente e non docente. Interventi che saranno utili anche per la fase post-Covid perché vanno a migliorare la fruizione degli spazi. – spiegano il sindaco Simone Calamai e l’assessore alla pubblica istruzione, Antonella Baiano– In questi mesi gli uffici comunali non si sono mai fermati ed hanno studiato i metodi per la ripartenza della scuola in piena sicurezza. Con la dirigente scolastica, Maddalena Albano ed i tecnici comunali abbiamo avuto una conferenza comunale di servizio ed un’intensa e costante collaborazione, che ci ha consentito i di valutare lo stato degli edifici scolastici e di intervenire con rapidità per predisporre tutti gli spazi scolastici in tempo per la ripresa delle lezioni il prossimo 14 settembre». Non ci sono, invece, criticità sulle scuole dell’infanzia e primarie che rispettano gli standard di distanziamento. Per settembre non sono previsti orari scaglionati per l’entrata e l’uscita da scuola. Ripartiranno regolarmente anche il servizio mensa nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e il pre e post scuola. « La volontà dell’amministrazione comunale è quella di far ripartire, come in passato tutti i servizi, e in questi mesi i nostri uffici hanno lavorato in questa direzione- concludono il sindaco Calamai e Baiano- L’unico punto interrogativo resta il trasporto scolastico, siamo in attesa delle linee guida nazionali ma contiamo di poter riprendere anche questa attività. In questi mesi abbiamo lavorato per non arrivare a settembre impreparati. Speriamo davvero che in virus possa indietreggiare e che i bambini e i ragazzi possano rientrare a scuola in serenità»