ARTEMìA/PRATO CULTURA – Eventi 5/6 settembre
EVENTI 5-6 SETTEMBRE
Nuovi appuntamenti alla scoperta del centro pratese e non solo: dalla scoperta di un Prato nascosta alla visita alla meravigliosa chiesa di Sant’agostino, fino ad arrivare al suggestivo Giardino di Boboli alle spalle di Palazzo Pitti a Firenze. ArteMìa, in collaborazione con Prato Cultura, riparte con sempre nuovi ed interessanti appuntamenti per il fine settimana.
Sabato 5 settembre, alle 16.00, s’inizia con la visita ‘Prato da sotto in sù’. Alla scoperta di una Prato nascosta che non ti aspetti: faremo un viaggio alternativo nella Prato Medievale! Dalla visita dei sotterranei sotto la Basilica delle Carceri – dove ancora possiamo vedere le antiche prigioni della fine del XIII secolo – alla visita nel centro storico col ‘naso all’insù’ per guardare alle case-torri! Dallo scoprire a cosa servissero le case-torri – come era il loro interno, i pontili e i ballatoi aerei, ma anche il probabile sistema di collegamenti sotterranei – allo scoprire cosa hanno ritrovato gli archeologi negli scavi sotto il giardino pensile di Palazzo Banci-Buonamici! Dall’apertura straordinaria dei sotterranei delle Carceri all’apertura straordinaria del giardino di palazzo Banci-Buonamici, un viaggio nelle pagine della storia, alla nascita della città con ArteMìa! (visita riservata ai soci ArteMìa, costo: 10 euro a persona).
Domenica 6 settembre, ore 10.00, si prosegue nel centro storico di Firenze con la visita al meraviglioso Giardino di Boboli, che si estende alle spalle di Palazzo Pitti. I Medici per primi ne curarono la sistemazione, creando il modello di giardino all’italiana che divenne esemplare per molte corti europee. La vasta superficie verde suddivisa in modo regolare, costituisce un vero e proprio museo all’aperto, popolato di statue antiche e rinascimentali, ornato di grotte, prima fra tutte quella celeberrima realizzata da Bernardo Buontalenti, e di grandi fontane, come quella del Nettuno e dell’Oceano. Le successive dinastie Lorena e Savoia ne arricchirono ulteriormente l’assetto, ampliandone i confini che costeggiano le antiche mura cittadine fino a Porta Romana. Di notevole suggestione visiva è la zona a terrazzamenti ove si trova il settecentesco padiglione del Kaffeehaus, raro esempio di architettura rococò in Toscana o la Limonaia, costruita da Zanobi del Rosso fra il 1777 e il 1778. (visita riservata ai soci ArteMìa, costo: 10 euro a persona).
Nel pomeriggio di domenica, alle 16.00, si ritorna nel centro storico pratese per visitare la Chiesa di Sant’Agostino. Nel 1270 un gruppo di frati agostiniani arriva a Prato e pur in conflitto con il Capitolo iniziano la costruzione della chiesa. Il loro atteggiamento è così provocatorio che ottengono addirittura la scomunica! Le porte della chiesa e del chiostro si aprono per scoprire la storia di una delle chiese più belle del territorio: dal Medioevo al Sacco di Prato, dal ‘600 all’Unità d’Italia, storie di uomini e arte che si intrecciano con la storia stessa della città. (visita riservata ai soci ArteMìa, costo: 10 euro a persona).
La prenotazione è obbligatoria per le visite guidate. Ci sono ancora pochi posti disponibili, per maggiori informazioni e prenotazioni, si può contattare direttamente ArteMia (sede in Piazza Lippi, n.34, aperta martedì, mercoledì, giovedì e venerdì: 9.00 – 13.00 ed il giovedì anche 14.00 – 18.00): telefono 3405101749 (attivo dal martedì al venerdì: 10.00 – 15.00, il giovedì 9.00-18.00 ed il sabato 10.00-13.00), email artemiaprato@gmail.com o navigare su www.artemiaprato.it oppure pagina Facebook Artemia Prato.