Inaugurato il Potenziato Sollevamento Mazzaccheri, una risposta concreta contro gli allagamenti e per la tutela del territorio
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Più sicurezza idraulica per tutta la frazione di Oste. E’ stato inaugurato questa mattina il rinnovato e potenziato sollevamento di Mazzaccheri in via del Meldancione, che ha visto un investimento di risorse pari a 1 milione di euro. Un’opera idraulica che consentirà di ridurre in maniera sensibile il rischio allagamenti nella frazione.
«Si tratta di un impianto importantissimo e strategico per tutto il territorio che garantirà maggiore sicurezza idraulica alla frazione di Oste e a tutta la parte più bassa del nostro Comune. – ha sottolineato il sindaco del Comune di Montemurlo, Simone Calamai – Il sistema di potenziamento, grazie all’installazione di quattro nuove pompe, consentirà di gestire una quantità di acque ingentissima, pari alla portata dell’Arno in magra. Un impianto che, in caso di maltempo, consentirà di togliere acqua dalle fognature, garantendo così la sicurezza delle nostre strade». Il sindaco Calamai ha poi spiegato che l’opera è solo uno dei tre tasselli fondamentali del Masterplan di Montemurlo, il progetto da 3,5 milioni di euro realizzato con Publiacqua, per la messa in sicurezza idraulica di tutto il territorio:« A breve saranno realizzati altri due impianti di sollevamento importantissimi, che consentiranno di evitare e risolvere definitivamente fenomeni di allagamento come quelli che si sono verificati a fine agosto scorso. Si tratta del sollevamento dell’Agnaccino e di quello di via Parugiano di Sotto, che metterà in sicurezza tutta l’area industriale di Santorezzo».
All’inaugurazione del potenziamento dell’impianto di Mazzaccheri erano presenti, Simone Calamai, sindaco del Comune di Montemurlo, Lorenzo Perra, Presidente di Publiacqua, Simone Barni, vice Presidente di Publiacqua, ed i tecnici di Publiacqua e che hanno realizzato l’opera.
«Il potenziamento del sollevamento di Mazzaccheri è un traguardo importante per Montemurlo – spiega il Presidente di Publiacqua Lorenzo Perra – L’azienda conferma anche in questa occasione l’attenzione al territorio ed ai cittadini e la sua sensibilità nei confronti dei temi ambientali. Non va infatti dimenticato che le opere comprese nel cosiddetto “Masterplan di Montemurlo”, di cui Mazzaccheri è parte integrante ed importante, sono strategiche per il depuratore del Calice. Ridurre l’afflusso a quell’impianto di acque piovane, dette non a caso parassitarie, aiuta lo stesso a lavorare meglio e quindi rende più efficiente il trattamento di depurazione che è fondamentale per la tutela del territorio. Un tema che ci sta a cuore visto che negli ultimi anni Publiacqua ha investito ben oltre i 120 milioni di euro nella depurazione e nel collettamento dei reflui, portando la percentuale di popolazione depurata dal 60% dei primi anni duemila ad oltre l’80% attuale, contribuendo a rendere il nostro territorio ancora più bello, il nostro ambiente maggiormente tutelato ed a migliorare in modo sensibile la vita dei nostri cittadini».
NUMERI E CARATTERISTICHE DI UN’OPERA FONDAMENTALE PER L’AMBIENTE
L’impianto di sollevamento di Mazzaccheri è stato oggetto di un intervento di potenziamento che ne ha aumentato la capacità di gestione delle portate in arrivo.
Alle 4 pompe da 1,2 mc/s e 110kW di potenza già presenti, infatti, sono stati aggiunti: un nuovo gruppo di pompaggio composto da 4 pompe elicoidali, utili a gestire le basse portate, un misuratore di portata sul collettore in ingresso all’impianto ed un nuovo generatore che garantisce all’impianto la capacità potenziale di utilizzare le otto pompe presenti in contemporanea.
Maggiore potenzialità, maggiore flessibilità di gestione delle portate uguale maggiore capacità di smaltimento delle acque meteoriche, con conseguente riduzione del rischio di allagamenti della frazione di Oste, e riduzione delle portate inviate al depuratore del Calice.
Il potenziamento del Sollevamento Mazzaccheri ha richiesto a Publiacqua un investimento di 1 milione di euro.
UN TASSELLO IMPORTANTE DI UN PUZZLE PIU’ GRANDE
Il potenziamento del Sollevamento Mazzaccheri fa parte del Masterplan di Montemurlo e cioè di un piano complessivo di interventi finalizzati alla riduzione del rischio idraulico ed alla riduzione delle acque parassite che fino ad oggi andavano ad essere trattate e quindi a compromettere l’efficienza del Depuratore del Calice.
Tra queste sono già ultimati lo Scolmatore di via di Palarciano, lo Scolmatore Mazzone ed il potenziamento della rete fognaria mista di via Michelangelo.
Si è conclusa la procedura di gara, ed entro la fine del 2020 verranno invece consegnati i lavori, per la realizzazione del potenziamento del sollevamento fognario Agnaccino mentre, sempre entro la fine del 2020, sarà avviata la procedura di gara per l’aggiudicazione dei lavori (previsti per il biennio 2021-2022) relativi al nuovo Sollevamento Fognario di via Parugiano.
In allegato le foto del taglio del nastro di questa mattina: da sinistra sono presenti il questore di Prato, Alessio Cesareo, il sindaco calami , il presidente di Publiacqua Lorenzo Perra e il vice presidente Simone Barni.