Festività Ognissanti, ingressi contingentati al cimitero di Rocca

Il sindaco Simone Calamai, nel rispetto delle disposizioni governative anti – contagio, ha disposto che il prossimo 1 novembre non potranno essere presenti in contemporanea nel cimitero più di 300 persone. Volontari all’ingresso per regolamentare gli accessi. La raccomandazione del sindaco:« Evitate di andare al cimitero tutti nel pomeriggio, ma anticipate o rimandate la visita ai vostri cari. In questo momento la priorità è tutelare la salute collettiva»

Il prossimo 1 novembre, festività di Ognissanti, il cimitero comunale di Rocca sarà regolamentare aperto ma con ingressi contingentati per evitare assembramenti nel rispetto delle normative anti – Covid. Il sindaco Simone Calamai ha firmato oggi un’ordinanza che prevede la presenza di massimo 300 persone in contemporanea nel cimitero. Gli accessi saranno regolamentati dai volontari delle associazioni di protezione civile e dalla polizia municipale che vigilerà, non solo sulla viabilità, ma anche sul rispetto delle norme anti – assembramenti. Inoltre, l’ordinanza del sindaco per il prossimo 1 novembre prevede anche un numero massimo di due persone per nucleo familiare che potranno accedere al cimitero e la raccomandazione è quella di permanere all’interno del camposanto per non più di 20-30 minuti.

« Mi rendo conto che la festività dei Santi è molto sentita e che per molti è un momento importantissimo per rendere omaggio ai propri defunti, facendo visita al cimitero. – spiega il sindaco Simone Calamai – Purtroppo, però, siamo nel pieno della pandemia e tutti noi siamo chiamati ad un grande sforzo per tutelare la salute collettiva. Quindi, la mia più sentita raccomandazione è quella di programmare la visita al cimitero in momenti diversi della giornata del 1 novembre, ad esempio preferendo la mattina al pomeriggio, o di anticipare al 31 ottobre o posticipare al 2 novembre la visita ai defunti. Sono consapevole del sacrificio che sono a chiedere ai miei concittadini, ma è importante evitare assembramenti e capannelli nei pressi delle tombe. Da questo punto di vista saremo inflessibili: non saranno ammesse più persone di quelle previste dall’ordinanza e sarà fatto rispettare il distanziamento». Naturalmente l’accesso al cimitero sarà consentito solo con mascherina indossata e dovranno essere rispettate le distanze di sicurezza. Se gli accessi al cimitero dovessero superare il numero previsto, la polizia municipale potrà fermare il flusso di auto dirette al camposanto già da via Badioli, onde evitare assembramenti.

VIABILITA’ CIMITERO– Per quanto riguarda la viabilità poi restano in vigore le disposizioni degli scorsi anni. Oltre che nella giornata del 1 novembre, anche nei giorni che vanno da giovedì 29 ottobre fino a lunedì 2 novembre, entreranno in vigore limitazioni al traffico nella zona del cimiteroDalle ore del giorno 29 ottobre alle ore 19 del 2 novembre in via della Rocca, nel tratto compreso tra via Badioli e via Freccioni (altezza cimitero), sarà istituito il senso unico di marcia in direzione Montemurlo – Piazza Castello. Scatterà inoltre il divieto di fermata sul lato sinistro della strada rispetto al senso di marcia e il divieto di sosta. In via della Rocca, sul lato destro rispetto al senso di marcia, ed esattamente tra il bivio per il cimitero e il civico 30 saranno predisposti cinque stalli di sosta riservati ai disabili. Infine in via della Rocca, tra via Freccioni e via Cicignano – via Baronese scatterà il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati della strada.

COSA CHIUDE A MONTEMURLO – A seguito dell’ultimo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di domenica 25 ottobre, il Comune di Montemurlo ha disposto la chiusura dei bocciodromi di Oste e di Montemurlo e quella del centro sociale “Il villaggio del sorriso” di via Toti a Oste. Sono sospese tutte le attività svolte dalle associazioni sportive dilettantistiche all’interno delle palestre comunali ad eccezione degli allenamenti per gare a livello nazionale. Stop anche alla ginnastica dolce per anziani, all’afa, l’attività fisica adattata. Rimangono aperti, in base alle disposizioni governative, il centro sportivo Nesti e lo stadio Nelli.