Dalla riqualificazione del podere Malavolta nasce una nuova pista ciclo-pedonale lungo il torrente Agna
Il consiglio comunale di Montemurlo ha approvato il piano di recupero della colonica che si trova in zona Fornacelle. I lavori di sistemazione previsti e le cessioni di terreno consentiranno di mettere in sicurezza gli argini dell’Agna, creare una nuova pista ciclabile, mitigare il rischio idraulico e allargare via Tanaro e via Casini
Più sicurezza idraulica, una nuova pista ciclo-pedonale e l’allargamento di via Tanaro e di via Casini. Partirà a breve la ristrutturazione del podere e della colonica Malavolta, da tempo in stato di abbandono – che si trova in via Montalese, 709 in zona Fornacelle, a lato del torrente Agna – un’operazione edilizia privata, ma che avrà importanti ricadute anche per i cittadini montemurlesi. Il consiglio comunale di Montemurlo, infatti, ha dato il via libera al piano di recupero del edificio colonico, che diventerà un’abitazione privata attraverso la “deruralizzazione” dell’edifico. Le opere di miglioramento ambientale, che il proprietario dovrà eseguire a scomputo degli oneri verdi e che ammontano a circa 198 mila euro, infatti, serviranno per realizzare varie infrastrutture. Innanzitutto, è prevista la cessione di 15 metri di terreno lungo l’argine dell’ Agna che servirà per realizzare un’adeguata arginatura del torrente e una nuova pista ciclo – pedonale che metterà il collegamento il percorso fluviale con la vicina via Montalese. Inoltre grazie alla cessione di alcuni terreni, si potrà procedere all’allargamento di alcune strade che oggi risultano strette e prive di marciapiedi. Si tratta di via Tanaro e di via Casini, che saranno allargate (grazie alla cessione di 8 metri di terreno) e, su entrambi i lati delle strade, saranno realizzati dei marciapiedi della larghezza di un metro e mezzo, opere fondamentali per garantire la sicurezza dei pedoni. Anche la via Montalese, in un tratto oggi particolarmente stretto nei pressi del ponte all’ Agna sarà messa in sicurezza. La cessione di una fascia di terreno, pari a 3,5 metri, consentirà di allargare la sede stradale e realizzare un marciapiede di 1,5 metri su ambo i lati della carreggiata. « Si tratta di un importante intervento di un privato che ci consente di avere opere di urbanizzazione che riqualificano alcune zone circostanti al podere Malavolta- spiega il sindaco Simone Calamai- Dal piano di recupero riusciamo ad allargare via Casini e via Tanaro, a mettere in sicurezza idraulica anche la zona di via Udine e via Aldo Moro e realizziamo un nuovo tratto di pista ciclabile sull’Agna che si va ad aggiungere ai percorsi di mobilità dolce sul territorio».
Oltre alla realizzazione di un nuovo argine sull’Agna, infatti, nell’ambito del recupero del podere Malavolta sarà realizzata una zona depressa a nord dell’edificio, che servirà per mitigare il rischio idraulico nella zona di via Udine di via Aldo Moro. Il podere Malavolta costituisce un elemento importante del patrimonio territoriale e nell’ambito del recupero sarà restaurata la vecchia colombaia, elemento caratteristico di varie case rurali di Montemurlo. In questo modo la colonica ritrova il suo aspetto originale e contribuisce a preservare il suo valore storico e documentale del mondo agricolo montemurlese.