Incontri sulla Resistenza e una campagna di sensibilizzazione sulla violenza di genere. Montemurlo aderisce alla Settimana Civica

Alla scuola media “Salvemini – La Pira” la Fondazione Cdse e il Museo della Deportazione approfondiscono i temi della Liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo, mentre il Liceo Brunelleschi- indirizzo di grafica ha promosso una campagna contro la violenza sulle donne e stereotipi di genere

Anche il Comune di Montemurlo aderisce alla Settimana Civica, “Noi come cittadini. Noi come popolo” che si svolgerà fino al 25 aprile in occasione della Festa della Liberazione, del 160° anniversario dell’Unità d’Italia e del 75esimo della Repubblica«La settimana del 25 aprile è un’occasione preziosa per promuovere, soprattutto tra i giovani, e per ribadire i valori fondanti della nostra Repubblica e della lotta di Liberazione. – sottolinea il sindaco Simone Calamai – Con l’adesione alla settimana civica, anche a Montemurlo abbiamo voluto riaffermare con forza il valore dei principi fondanti della nostra Repubblica sia attraverso la memoria storica dei fatti sia attraverso un percorso di costruzione di coscienza civico attraverso la riflessione su tematiche importanti come la violenza di genere».

A Montemurlo saranno promossi cinque, incontri rivolti agli studenti della scuola media Salvemini – La Pira, sul tema della Liberazione e della Resistenza, tenuti dalla Fondazione Cdse, dal Museo della Deportazione e Resistenza e dall’ Anpi di PratoInoltre, il Comune presenterà un bel progetto di cittadinanza attiva, promosso dalle classi 3D e 4E, coordinati dal professore Antonino Federico del corso di grafica del Liceo Umberto Brunelleschi di Oste per la sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, gli stereotipi di genere e pari opportunità, il cyberbullismo, rivolto agli studenti del Liceo. Il progetto ha voluto infatti attivare, stimolare ed esercitare consapevolmente la cittadinanza attiva negli adolescenti, con la partecipazione degli studenti al contesto sociale, conoscendolo ed elaborandolo attraverso un proprio messaggio “grafico” personale.

« Abbiamo aderito alla “settimana civica” per ribadire l’importanza dell’insegnamento dell’ educazione civica nella scuola, un’ occasione preziosa di alfabetizzazione democratica e acquisizione di consapevolezza dei diritti e doveri di cittadinanza. – spiegano gli assessori alla cultura, Giuseppe Forastiero e alla memoria Valentina Vespi – Le iniziative di Montemurlo, nonostante le limitazioni e le difficoltà di questo difficile momento di pandemia, si rivolgono infatti alla scuola e puntano ad una crescita civica delle nuove generazioni che sono il nostro futuro».La settimana civica quest’anno è dedicata alla memoria dell’ambasciatore Luca Attanasio, esempio di cittadino esemplare.