Vaccini, il sindaco Calamai fa appello alla Regione:«Potenziare altre modalità di prenotazione per chi non ha confidenza con il digitale»
Il Comune di Montemurlo sta rilevando la difficoltà di tanti anziani soli nella fascia 70-80 anni che non riescono a prenotare online per la scarsa confidenza con il digitale e le nuove tecnologie. « Bisogna riuscire a intercettare anche queste persone attraverso l’attivazione numeri verdi dedicati alla prenotazione dei vaccini»
La pandemia ha confermato che i sindaci sono le prime sentinelle sul territorio, punti di riferimento importanti per i cittadini, soprattutto per i più fragili, a cui rivolgersi in caso di necessità, capaci di misurare il polso al Paese reale, vicini ai problemi della gente.
Proprio in questi giorni al sindaco Simone Calamai stanno arrivando diverse segnalazioni di cittadini anziani, nella fascia di età 70-80 anni, che non riescono ad accedere al portale di prenotazione dei vaccini anti- Covid, attivato dalla Regione, per la scarsa confidenza con il digitale:« Quando arrivano in Comune queste persone sono molto disorientate. Cercano un ufficio a cui rivolgersi per prenotare il vaccino o un numero telefonico per prendere l’appuntamento. – spiega il sindaco Calamai– Per lo più si tratta di persone sole, che non hanno una rete parentale di supporto, né confidenza con le nuove tecnologie. A queste persone dobbiamo dare una risposta, non possiamo lasciarle sole, né possiamo pensare che rinuncino alla vaccinazione, perché non sanno usare il computer o lo smartphone. Abbiamo il dovere di intercettarli e dare loro l’opportunità di prendere l’appuntamento per fare il vaccino».
Per questo motivo il sindaco Simone Calamai si rivolge ancora una volta alla Regione Toscana e sollecita un potenziamento delle modalità di prenotazione anche attraverso l’attivazione di procedure diverse dal portale:« Credo che sia importante dare la possibilità alle persone, che non hanno alcuna confidenza con le nuove tecnologie, di prenotare l’appuntamento per il vaccino anche telefonicamente. – continua il sindaco Calamai- Così come per gli over 80, che sono stati invitati alla vaccinazione dal medico di famiglia e che ora hanno la possibilità di rivolgersi ad un numero verde a loro dedicato, sarebbe importante attivare procedure semplificate anche per la fascia di età 70-80 anni. Si tratta di persone che probabilmente nella loro vita non hanno mai usato un computer e che magari non hanno un telefono di ultima generazione con il collegamento a internet. È un problema che ci dobbiamo porre come istituzioni: dare possibilità di accesso ai servizi a tutti e poi lavorare per educare digitalmente anche gli anziani per renderli sempre più autonomi e consapevoli. Ormai il futuro della pubblica amministrazione, ma anche dei servizi sanitari, corre tutto sul digitale e la pandemia ci ha reso consapevoli che dobbiamo investire in formazione digitale se vogliamo crescere, semplificare e fare davvero inclusione».
Il sindaco Simone Calamai, infine, fa un appello a tutti coloro che hanno difficoltà a collegarsi al portale della Regione perché sono soli, non hanno un computer, uno smarthphone o non hanno la connessione internet:« Invito tutti coloro che hanno difficoltà ad accedere alla piattaforma di prenotazione dei vaccini a non esitare a chiedere aiuto al Comune o alle associazioni del territorio, che sono sempre pronte a tender una mano. Infine, faccio appello a tutti i cittadini: se conoscete qualche anziano solo che ha difficoltà a collegarsi al portale di prenotazione dei vaccini, offritegli il vostro aiuto.- conclude il sindaco Calamai- Stiamo vivendo un momento molto duro, la solidarietà è importante per non lasciare indietro nessuno, perché, come ripeto ormai da un anno a questa parte, solo insieme possiamo farcela».