La musica al centro con la “Montemurlo in music”
Tre serate in compagnia dei musicisti della Filarmonica “G. Verdi” di Montemurlo il 26 e 30 luglio e il 26 settembre. S’inizia con l’”Omaggio a Battiato” nel giardino di Villa Giamari
A Montemurlo ritorna la “Montemurlo in music”, la kermesse musicale promossa dal Comune con la Filarmonica “Giuseppe Verdi”. Tre serate imperdibili per celebrare la musica e i suoi protagonisti nella bella cornice del parco di Villa Giamari ( piazza Don Milani, 1). La prima serata è in programma per lunedì 26 luglio ore 21 con “E ti vengo a cercare”, un omaggio a Franco Battiato a pochi mesi dalla sua scomparsa. Il “Terzotempo Ensemble”, la formazione musicale composta da insegnanti ed ex allievi della Filarmonica, ripercorrerà la lunga carriera di Battiato e proporrà alcuni dei suoi brani più noti. La seconda serata, invece, si svolgerà il 30 luglio e rappresenterà un tuffo nella storia del jazz con i “Miles Ties”, dove suonano componenti della banda e consiglieri della Filarmonica. Ultimo appuntamento il 26 settembre con il tradizionale concerto che ogni anno la Filarmonica regala alla città. La chiusura della rassegna musicale inaugura, però, l’apertura delle iscrizioni al nuovo anno della scuola di musica con la presentazione dei corsi. Infine lo scorso fine settimana la Filarmonica di Montemurlo ha partecipato a F-Art, la manifestazione promossa dall’Ambima che si è tenuta a Bacchereto.
Tutti gli eventi sono a entrata gratuita, ma le serate sono a numero chiuso nel rispetto delle normative anti- Covid. Per informazioni e prenotazioni telefono 3200324655.
BREVE STORIA DELLA FILARMONICA VERDI- La filarmonica Giuseppe Verdi di Montemurlo nasce 126 anni fa, come documentato nell’archivio storico del Comune di Montemurlo. La banda allora si chiamava Filarmonica Niccolo’ de’ Lapi in onore del protagonista di un romanzo di Massimo d’ Azeglio, che era solito soggiornare a Montemurlo nella villa Niccolini al Popolesco. Divenne poi Filarmonica Giuseppe Verdi, e da subito diventò famosa nel circondario per il livello dei suoi componenti, dilettanti si, ma di fatto bravi come i musicisti professionisti.
I musicanti erano tutti montemurlesi, stretti da amicizia e da parentela.
Durante la Prima guerra mondiale alcuni suoi componenti persero la vita ma coloro che riuscirono a tornare seppero dar nuovamente vigore alla filarmonica tanto da conquistare il primo premio assoluto al concorso nazionale del 1921, istituito in occasione del sesto centenario della morte di Dante Alighieri.
Alcuni musicisti della banda erano stati scelti come componenti della Banda dei Granatieri di Sardegna a Roma, addirittura uno di loro, Azelio Gori che suonava il basso tuba fu scelto dal maestro Fernando Previtali per suonare nella Orchestra dell’ Accademia nazionale di Santa Cecila a Roma.Nel 2021 la banda è viva come non mai , grazie anche alla nascita della scuola comunale di Musica che ormai da anni riempie le aule della sede della filarmonica di circa 150 allievi.