Stagione estiva 2021. Sicurezza viabilità.
In linea con quanto già condiviso nel corso della riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutasi il 23 luglio u.s. e di seguito ad apposita raccomandazione del Ministero dell’Interno, il Prefetto ha inviato stamani una circolare, indirizzata ai Sindaci della Provincia, ai vertici delle Forze di Polizia, al Comandante dei Vigili del Fuoco e ai rappresentanti delle principali società concessionarie, contenente indirizzi per un’efficace gestione del generale aumento della mobilità che accompagna la stagione estiva, connesso agli spostamenti verso le località di villeggiatura.
In primis, ha rinnovato l’invito a monitorare, nelle prossime settimane cruciali di esodo e controesodo, il volume del traffico veicolare sulla rete viaria urbana ed extraurbana, con massima allerta nelle giornate caratterizzate dalla più elevata criticità, da “bollino rosso” e “nero”.
Al fine di scongiurare possibili disagi per l’utenza, il Prefetto ha evidenziato che occorre realizzare un’intensa ed incisiva campagna informativa, con costante aggiornamento delle notizie sulle condizioni del traffico e sulla percorribilità delle strade, attraverso i diversi canali a disposizione, dal CCISS (Centro di Coordinamento Informazioni sulla Sicurezza Stradale) agli organi di stampa locali, ai siti istituzionali.
Per quanto concerne il rischio di un possibile innalzamento del tasso di incidentalità stradale, fisiologicamente associato al maggior numero di veicoli in circolazione, è necessario intraprendere tutte le azioni atte a prevenirlo. Ad esempio, gli enti proprietari e/o le società concessionarie delle strade devono comunicare tempestivamente agli organi competenti la pianificazione dei cantieri, garantendo altresì un adeguato flusso informativo relativamente agli itinerari alternativi, assicurandosi che gli stessi siano facilmente individuabili attraverso la predisposizione di apposita cartellonistica.
Il Prefetto ha ricordato altresì l’importanza dell’attività di vigilanza espletata dalle Forze di Polizia statali e da quelle locali sui tratti di strada adiacenti ai luoghi di aggregazione ovvero alle zone in cui sono ubicate strutture di intrattenimento che possono rappresentare un fattore di attrazione di presenze, specie nelle fasce notturne, con rischi di condotte potenzialmente lesive dell’incolumità degli stessi conducenti e dei passanti.
Ci ha tenuto infine ad evidenziare il ruolo cruciale delle campagne educative e delle iniziative di sensibilizzazione nei confronti dei viaggiatori sulla sicurezza stradale, allo scopo di disincentivare comportamenti – come la distrazione alla guida o l’omesso utilizzo di casco e/o cinture, fino alla più grave illiceità della guida in stato di alterazione psicofisica per assunzione di droghe e/o alcool – in violazione del Codice della Strada ed in grado di esporre ad un grave pericolo la propria vita e quella degli altri.