“Karting in piazza”, a Montemurlo il 29 e 30 settembre l’iniziativa dedicata alla sicurezza stradale

“Karting in piazza”

Il rispetto delle regole salva la vita

In piazza della Costituzione a Montemurlo il 29 e il 30 settembre la manifestazione che promuove l’educazione stradale. Sono circa 200 i bambini delle scuole primarie di Montemurlo e Prato Ovest dai 6 ai 10 anni che parteciperanno all’iniziativa. Dopo una parte teorica relativa alla conoscenza delle regole del Codice della Strada, i bambini si potranno cimentare nella guida di un vero kart su un percorso allestito in piazza della Costituzione. Testimonial di “Karting in piazza” sarà il piccolo Manuel Morello, 10 anni, il campioncino montemurlese di karting. L’Esercito porterà in piazza il veicolo tattico “Lince” del progetto “Strade sicure”

“Karting in piazza”, la manifestazione dedicata alla promozione della sicurezza stradale tra i più piccoli fa tappa Montemurlo. L’Automobile Club d’Italia, infatti, ha assegnato all’Automobile Club Prato una tappa della manifestazione “Karting in Piazza”, che si svolgerà in piazza della Costituzione a Montemurlo nei domani 29 e giovedì 30 settembre 2021. Coinvolti nell’iniziativa circa 200 bambini delle classi 4 e 5 delle scuole primarie di Montemurlo e della zona di Prato Ovest. Testimonial dell’iniziativa sarà Manuel Morello,10 anni,il campioncino montemurlese di Karting, che spiegherà ai coetanei quanto sia importante sulla strada rispettare le regole per salvaguardare l’incolumità propria e altrui.

“Karting in Piazza”è un format originale ideato da Acisport e che si svolge con grande successo dal 2013 ed ha già raggiunto oltre 20.000 bambini in circa 50 location selezionate.

La manifestazione, organizzata dall’AC Prato col supporto di ACI Sport SpA e la collaborazione e il patrocinio del Comune di Montemurlo, si svolgerà in piazza della Costituzione,in uno spazio appositamente allestito e gestito nel rispetto dei protocolli di prevenzione Covid 19 dettati dalla Federazione Sportiva Acisport e già sperimentati in precedenti manifestazioni.

In questo spazio, attrezzato con supporti tecnici avanzati per accogliere i bambini di età compresa tra i 6 ed i 10 anni,(tra cui l’innovativa cabina di sanificazione “Protego“) sarà insegnata in allegria l’educazione stradale; il tutto sotto la direzione di esperti tecnici Aci sport e secondo uno sperimentato protocollo che prevede due fasi, una teorica ed una pratica, tenute da istruttori qualificati ed esperti.

La parte teorica focalizzerà l’attenzione dei bambini sulle nozioni fondamentali del codice stradale, della sicurezza e del rispetto delle regole in generale e li coinvolgerà attivamente quali testimoni ed ambasciatori delle “10 Regole d’Oro della Sicurezza Stradale”

La parte pratica testerà immediatamente gli insegnamenti ricevuti: i bambini saranno invitati a districarsi su un percorso protetto, guidando un vero kart. Il modello di kart omologato dalla Federazione per gli stage formativi della Scuola Federale ACI Sport e per l’attività pre – agonistica. Il kart è a trazione elettrica per promuovere il rispetto dell’ambiente ed  opportunamente adattato e limitato per essere condotto in piena sicurezza anche alla loro età e senza esperienze specifiche (velocità di punta del kart è paragonabile a quella di una bici, cinture di sicurezza, rollbar).Durante tutta la prova pratica ogni bambino sarà guidato e seguito da vicino da un istruttore che potrà facilmente fermare il kart indipendentemente dal bambino.

Il messaggio trasmesso ai bambini può essere sintetizzato dal motto di molti piloti: “un secondo in meno in pista fa vincere una gara, un minuto in più in strada fa vincere la vita”.

« Karting in piazza è un evento di educazione stradale che rientra a pieno titolo nel progetto “La strada giusta”, che da 21 anni il Comune di Montemurlo porta avanti nelle scuole del nostro territorio attraverso l’impegno della Polizia Municipale – spiegano il sindaco del Comune di Montemurlo, Simone Calamai e l’assessore alla polizia municipale, Valentina Vespi – L’investimento in educazione e formazione è di fondamentale importanza per diminuire l’incidentalità sulle strade e aumentare la consapevolezza del rischio »

Ai bambini partecipanti sarà rilasciato un diploma di “Ambasciatore della sicurezza stradale” ed affidato il compito di diffondere, innanzitutto nelle rispettive famiglie, le “10 Regole d’oro della FIA per la Sicurezza Stradale”. Pochi efficaci consigli finalizzati ad aiutare gli automobilisti a migliorare il proprio stile di guida ed a ricordare le responsabilità per sé stessi, i passeggeri e tutti gli altri utenti della strada.

« Karting in piazza è una giornata di divertimento, di formazione e di sport- aggiunge il presidente di Aci Prato, Federico Mazzoni – Oggi le tecnologie stanno correndo ed anche sulla strada la differenza la fanno i comportamenti responsabili. Karting in piazza, quindi , è un investimento in termini di formazione e consapevolezza fatto sui cittadini di domani».

Alle due giornate dedicate alla sicurezza stradale parteciperà anche una rappresentanza dell’Esercito italiano, come spiega il tenente colonnello Paolo Cespi dell’Istituto geografico militare di Firenze, che dice:« L’Esercito italiano sarà a Karting in piazza con uno stand informativo attraverso il quale i bambini potranno scoprire il profilo professionale del soldato di oggi e le sue numerose funzioni. Inoltre, daremo la possibilità ai bambini di salire a bordo  di un veicolo tattico leggero multiruolo “Lince”, l’automezzo che viene utilizzato dall’Esercito nell’ambito del progetto nazionale “Strade sicure”»

I bambini che partecipano a “Karting in piazza” riceveranno gadget personalizzati, tra cui, una mascherina personalizzata con un disegno accattivante nonché l’ambito diploma di “Ambasciatore della Sicurezza Stradale”. Durante le due giornate della manifestazione prenderanno parte all’evento alcune classi delle scuole primarie dell’istituto comprensivo “Margherita Hack” di Montemurlo

 

 

ALCUNI APPROFONDIMENTI RIGUARDO A KARTING IN PIAZZA-La manifestazione si pone nel solco della Campagna Internazionale per la sicurezza stradale denominata “FIA Action for Road Safety” indetta dalla Federazione Internazionale dell’Automobile e che ha testimonial d’eccezione tutti i piloti della Formula Uno ed in particolare campioni del mondo quali Hamilton,Alonso, Vettel, Loeb.

La finalità è quella di diffondere tra i giovanissimi (il target è quello dei bambini tra i 6 e 10 anni) la conoscenza ed il rispetto delle regole e, soprattutto, di coinvolgerli quali veri e propri “ambasciatori della sicurezza stradale”.

Questo per ricordare ai bambini, e per il loro tramite anche ai genitori, che il rispetto di poche e semplici regole di sicurezza stradale può avere un impatto determinante sulla qualità della vita di ciascuno di noi (fino a salvare la vita stessa).

Ma non basta,l’ACI ha molteplici obbiettivi ed è sempre più sensibile ad altri grandi temi di grande attualità quali la mobilità ecosostenibile e, in quanto Federazione Sportiva, lo sport in tutte le sue specialità, innanzitutto inteso come fattore educativo e di crescita degli individui.

L’ACI con l’iniziativa si propone anche d’insegnare ai giovanissimi il rispetto dell’ambiente, le cui problematiche sono legate ad una mobilità sempre più adeguata alle esigenze di abbattere i livelli di inquinamento atmosferico sapendo che il target generazionale interessato da Karting in Piazza sarà quello che guiderà le vetture di prossima ed immediata generazione mosse da motori elettrici o ibridi.

L’iniziativa Karting in piazza prevede perciò di utilizzare kart elettrici, quali strumenti didattici appositamente realizzati.

A dimostrare l’importanza degli obiettivi perseguiti da “Karting In Piazza”, il Presidente della Federazione Internazionale dell’Automobile (F.I.A.),Jean Todt,, che ha vi partecipato in due occasioni, ovvero alla manifestazione conclusiva del tour 2013 tenutasi a Lecce ed alla tappa tenutasi a Giugno 2016 nell’ambito della World Conference FIA Sportha dichiarato:“Affrontare il tema della sicurezza stradale significa attivare un sistema di interventi. Dalla responsabilità di chi guida, alla qualità delle strade, agli standard attivi e passivi delle auto.

Sul fronte del comportamento al volante, una manifestazione come questa sensibilizza i conducenti di domani sull’importanza del rispetto delle regole per una mobilità più responsabile e consapevole, anche attraverso i valori dello sport”.