“Di che colore stai?” A Montemurlo un progetto teatrale per l’integrazione nel tempo libero dei ragazzi con disabilità

L’attività si svolgerà tutti i sabati pomeriggio al Centro Giovani di piazza Don Milani e si rivolge ai ragazzi dai 10 ai 13 anni. Attraverso il teatro e i laboratori creativi l’obbiettivo è quello di creare un gruppo misto tra persone con disabilità e normodotati

Si chiama “Di che colore stai?” il progetto per l’integrazione nel tempo libero dei ragazzi con disabilità, promosso dal Comune di Montemurlo con il Movimento di cultura teatrale “I Formaggini Guasti”Ogni sabato al Centro Giovani di piazza Don Milani dalle ore 17,30 alle ore 18,30 per tutto l’inverno si svolgeranno i laboratori teatrali, guidati dai Formaggini Guasti, che coinvolgeranno un gruppo misto di ragazzi con disabilità e normodotati, dai 10 ai 13 anni. Un’attività che parte dall’esigenza di creare opportunità di integrazione tra i giovani nel tempo libero:« Tanti genitori di bambini e ragazzini con disabilità ci hanno rappresentato la difficoltà di trovare spazi di socialità dei loro figli con i coetanei nel tempo libero. – spiega l’assessore alle politiche sociali, Alberto Fanti– Una situazione certamente aggravata dall’isolamento imposto dalla pandemia. Per questo motivo abbiamo pensato di creare opportunità di socializzazione rivolte a tutti, utilizzando come strumento di interazione, conoscenza e divertimento il teatro e la creatività. Un bel modo per trascorrere un’ora di divertimento insieme, per conoscersi e superare le barriere »

Di che colore stai?” prevede esercizi e giochi teatrali, lettura teatralizzata, narrazione, laboratorio creativo, disegno, Comunicazione aumentativa alternativa, giochi di movimento, giochi di ruolo, creazioni di storie sociali attraverso la costruzione di “lapbook”, un libro inclusivo. « Senza negare l’importanza di numerosi programmi dedicati specificamente al mondo dell’handicap, riteniamo essenziale pensare ad attività creative a partecipazione mista, che scongiurino il rischio di “ghettizzazione”» spiegano Mirko Gianformaggio e Patrizia Guastini. Dunque, un’attività inclusiva che possa portare beneficio a tutti i ragazzi, perché ognuno di noi porta con sé grandi o piccoli handicap e può trarre beneficio dalla condivisione di esperienze con persone che vivono condizioni diverse dalle proprie. Completano il gruppo di operatori che animeranno i laboratori teatrali una psicomotricista e una logopedista. È prevista una quota individuale di partecipazione mensile di 35 euro. Per maggiori informazioni e iscrizioni ai laboratori si possono contattare i Formaggini Guasti telefono 328 2718519 email:iformagginiguasti@gmail.com