Al via al bando per l’assegnazione di contributi ad integrazione dei canoni di locazione
Il Comune di Montemurlo informa che da oggi, 19 ottobre, fino al prossimo 5 novembre si può presentare domanda per richiedere il contributo ad integrazione del canone di locazione per l’anno 2021 ( l.431/1998). Al momento della presentazione della domanda il richiedente deve essere residente nel Comune di Montemurlo, nell’immobile per cui il contributo è richiesto. I cittadini appartenenti a stati membri dell’Unione Europea devono essere regolarmente soggiornanti in Italia mentre i cittadini di stati non aderenti all’Unione Europea devono avere il permesso di soggiorno in corso di validità. Per poter usufruire dei contributi è necessario non avere la titolarità dei diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su un alloggio adeguato alle esigenze della famiglia a distanza pari o inferiore a km 50 dal Comune. « Si tratta di un importante misura di sostegno che si va ad aggiungere agli altri strumenti messi in campo dall’amministrazione comunale per stare concretamente vicini alle famiglie- spiega l’assessore alle politiche sociali, Alberto Fanti – Possono presentare domanda per avere un sostegno nel pagamento del canone di affitto per l’abitazione anche le persone che abbiano avuto un sensibile calo del reddito provocato dall’emergenza Covid»
Tra gli altri requisiti è richiesto di non essere assegnatario, insieme ai componenti della famiglia anagrafica, di un alloggio di edilizia residenziale pubblica e non essere conduttore di un contratto di locazione di un alloggio inserito nelle categorie catastali di pregio (A/8, A/9) e di un alloggio a “canone calmierato” realizzato con contributi pubblici. ). Il contratto di affitto per il quale si richiede il contributo deve essere regolarmente registrato o in alternativa alla registrazione, il proprietario dell’immobile può aver optato per il regime della cedolare secca.
Alla domanda va allegata anche l’attestazione Isee.Per i nuclei familiari che presentino una autocertificazione nella quale dichiarino di aver subito una riduzione del reddito superiore al 25%, in ragione dell’emergenza Covid-19, il limite ISEE ordinario è aumentato a 35 mila euro. Tale riduzione deve essere certificata tramite la presentazione di ISEE corrente o, in alternativa, mediante il confronto tra le dichiarazioni fiscali 2021 e 2020 (redditi 2020 e 2019).
L’erogazione del contributo a soggetti che dichiarano “ISE zero” ovvero che hanno un
ISE inferiore rispetto al canone di locazione per il quale richiedono il contributo è
possibile solo in presenza di autocertificazione circa la fonte di sostentamento, debitamente verificata oppure in presenza di espressa certificazione a firma del responsabile del competente ufficio comunale nel caso in cui il richiedente usufruisca di assistenza da parte dei servizi sociali del Comune. Il bando completo e i moduli per presentare domanda si possono scaricare dal sito del Comune www.comune.montemurlo.po.it e sottoscritte dall’interessato in presenza del dipendente addetto, oppure sottoscritte e presentate al Comune unitamente a copia non autenticata di un documento d’identità. Le domande possono essere presentate tramite e-mail a protocollo@comune.montemurlo.
BONUS AFFITTI E UTENZE – Il Comune di Montemurlo rende noto che sul bando a sostegno del pagamento delle utenze e degli affitti, pubblicato dall’amministrazione lo scorso settembre e scaduto il 4 ottobre scorso, sono state presentate in tutto 89 domande. Sono 48 le richieste per accedere ai contributi per il pagamento di utenze domestiche, quali luce, acqua o gas (linea di intervento 1) e 41 quelle per ricevere un sostegno nel pagamento dell’affitto ( linea di intervento 2). In tutto il Comune ha erogato contributi per 37 mila euro. A quasi tutti i richiedenti è stato erogato un contributo nella misura massima prevista. La graduatoria degli aventi diritto sarà resa nota sul sito del Comune di Montemurlo entro il prossimo 26 ottobre. Per la linea di intervento 1 (bonus utenze domestiche) era previsto il rimborso del pagamento di una sola tipologia di utenza domestica a scelta fra luce, acqua o gas. Il contributo erogato era pari all’importo totale delle bollette pagate nel periodo ricompreso tra il mese di gennaio 2021 e il mese di settembre 2021 fino a un massimo di 300 euro e verrà erogato direttamente al richiedente tramite bonifico bancario. Per la linea di intervento 2 (bonus affitto) era previsto un contributo pari al 10% del canone di locazione annuale stabilito nel contratto fino a un massimo di 600 euro e sarà erogato direttamente al proprietario dell’immobile.« Si tratta di fondi residui per la solidarietà alimentare durante la pandemia che, come amministrazione, abbiamo destinato alle famiglie per far fronte alle necessità primarie.- conclude Fanti – Dopo quattro erogazioni di buoni spesa dal 2020 a oggi, abbiamo infatti ritenuto opportuno aiutare le famiglie anche nel pagamento di utenze e affitto ».