A Montemurlo “Io non rischio”. Tornano in presenza le buone pratiche di protezione civile
Domenica 24 ottobre nella piazza del centro commerciale di Bagnolo i volontari incontrano i cittadini per informarli sul piano comunale di protezione civile. Emily Whaby, campionessa di Muay Thay, sarà la madrina dell’evento
Dopo la sessione “virtuale” del 2020 a causa della pandemia, domenica 24 ottobre, per l’intera giornata, torna a Montemurlo, e in presenza, l’iniziativa “Io non rischio – Buone pratiche di protezione civile”, campagna di comunicazione nazionale sui rischi naturali che interessano il nostro Paese. Domenica, dunque, i volontari della Vab, della Croce d’Oro Prato e del centro comunale di protezione civile saranno nella piazza del centro commerciale di Bagnolo per diffondere la cultura della prevenzione e le buone pratiche di protezione civile. Madrina e testimonial dell’edizione 2021 di “Io non rischio” a Montemurlo sarà la campionessa mondiale di Muay Thay, Emily Whaby, che domenica sarà in piazza per dare il proprio contributo all’iniziativa e per sensibilizzare sull’importanza dell’informazione nelle azioni di protezione civile. « Dopo un anno a distanza, finalmente anche “Io non rischio” torna in presenza.-sottolinea l’assessore alla protezione civile del Comune di Montemurlo, Valentina Vespi –L’informazione e la consapevolezza sono i primi strumenti per affrontare i rischi e bisogna essere allenati per non farci trovare impreparati di fronte alle emergenze. L’invito a tutti i cittadini che domenica saranno nella zona del centro commerciale, è quello di venire a farci visita, a parlare con i volontari e a porre domande». I volontari di “Io non rischio” inoltre saranno a disposizione dei cittadini per portarli a conoscenza dei vari strumenti disponibili sul territorio per rimanere sempre aggiornati su allerte ed emergenze in corso come l’app e gli sms di “Cittadino informato”, il canale Telegram del Comune e tanto altro ancora
IO NON RISCHIO EDIZIONE 2021- In oltre 500 piazze del territorio nazionale saranno presenti punti informativi “Io non rischio” per sensibilizzare i cittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul maremoto. Contestualmente saranno realizzate centinaia di “Piazze digitali”, dove i volontari e le volontarie diffonderanno la cultura della prevenzione, integrando le piazze fisiche attraverso i social media, le piattaforme di meeting a distanza e gli interventi in diretta.
Protagonisti dell’iniziativa, giunta all’undicesima edizione, sono le migliaia di volontari e volontarie di protezione civile appartenenti a circa 500 associazioni tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni territoriali di tutte le regioni d’Italia. Fondamentale per la campagna è il ruolo attivo dei cittadini che possono informarsi e confrontarsi nelle piazze e online.
“Io non rischio” – campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico – è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica, Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, AiPo-Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima e Irpi-Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica.