Comunicazione iniziative culturali di FareArte per il fine settimana

19 Novembre 2021 Rossella Foggi

L’Associazione Culturale FareArte propone per sabato prossimo alle ore 15,00 una visita guidata alla Pieve di San Giovanni Decollato a Montemurlo. L’iniziativa si inserisce all’interno della 26a festa dell’Olio. Dopo la visita guidata sarà possibile partecipare alla presentazione del volume “Montemurlo attraverso lo Statuto Comunale i Capitoli dell’Opera e della Pieve ed altri documenti inediti (1214-1574)” a cura di Elio Lombardo e Ilvo Santoni, che si terrà nelle cantine della Rocca.

Con il frantoio in attività, sarà possibile degustare l’olio nuovo biologico.

La pieve è l’edificio religioso più importante che, dall’alto Medioevo fino alla metà del XIX secolo, ha rappresentato il centro spirituale e sociale del paese. Situata all’interno del circuito delle mura del castello, la chiesa di origine romanica, è caratterizzata all’esterno da una muratura in conci di alberese, con l’inserzione, di brani di serpentino verde di Prato. Il campanile era in origine un’antica torre difensiva, preesistente alla chiesa, che successivamente fu trasformata in torre campanaria e dotata, nel XV secolo, del coronamento con cella campanaria a quattro bifore con colonne ottagonali ed archi a tutto sesto in laterizio. Fra le opere d’arte all’interno è degna di nota la Croce in argento sbalzato e cesellato, sospesa entro una cornice dorata, sopra l’altar maggiore. È un prezioso oggetto di oreficeria, risalente all’inizio del XIV secolo ed attribuito all’argentiere pistoiese Andrea di Jacopo d’Ognabene. Su uno degli altari è custodita una pala del pittore fiammingo Giovanni Stradano, raffigurante l’Assunta che consegna la Cintola a San Tommaso e Santi, realizzata nel 1590.

Visita guidata specializzata. Info e prenotazioni: segreteriafarearte@gmail.com – tel. 3355312981. Contributo € 10,00

L’Associazione Culturale FareArte propone per sabato prossimo alle ore 15,00 una visita guidata alla Pieve di San Giovanni Decollato a Montemurlo. L’iniziativa si inserisce all’interno della 26a festa dell’Olio. Dopo la visita guidata sarà possibile partecipare alla presentazione del volume “Montemurlo attraverso lo Statuto Comunale i Capitoli dell’Opera e della Pieve ed altri documenti inediti (1214-1574)” a cura di Elio Lombardo e Ilvo Santoni, che si terrà nelle cantine della Rocca.

Con il frantoio in attività, sarà possibile degustare l’olio nuovo biologico.
La pieve è l’edificio religioso più importante che, dall’alto Medioevo fino alla metà del XIX secolo, ha rappresentato il centro spirituale e sociale del paese. Situata all’interno del circuito delle mura del castello, la chiesa di origine romanica, è caratterizzata all’esterno da una muratura in conci di alberese, con l’inserzione, di brani di serpentino verde di Prato. Il campanile era in origine un’antica torre difensiva, preesistente alla chiesa, che successivamente fu trasformata in torre campanaria e dotata, nel XV secolo, del coronamento con cella campanaria a quattro bifore con colonne ottagonali ed archi a tutto sesto in laterizio. Fra le opere d’arte all’interno è degna di nota la Croce in argento sbalzato e cesellato, sospesa entro una cornice dorata, sopra l’altar maggiore. È un prezioso oggetto di oreficeria, risalente all’inizio del XIV secolo ed attribuito all’argentiere pistoiese Andrea di Jacopo d’Ognabene. Su uno degli altari è custodita una pala del pittore fiammingo Giovanni Stradano, raffigurante l’Assunta che consegna la Cintola a San Tommaso e Santi, realizzata nel 1590.

Visita guidata specializzata. Info e prenotazioni: segreteriafarearte@gmail.com – tel. 3355312981. Contributo € 10,00.