Giornata internazionale dei diritti umani, il Comune regala a cento famiglie il libro di Flores

I libri stanno arrivando in questi giorni per posta alle cento famiglie sorteggiate delle tre le frazioni del Comune. Il libro è stato acquistato grazie al sostegno di Unicoop Firenze- Sezione soci di Montemurlo. Un’occasione per riflettere sul valore dei diritti

Il Comune di Montemurlo, ha deciso di celebrare la Giornata internazionale dei diritti umani, che ricorre in tutto il mondo il 10 dicembre, donando a 100 famiglie montemurlesi, sorteggiate a caso, la pubblicazione “Storia dei Diritti Umani” di Marcello Flores (ed. Il Mulino). Un’iniziativa resa possibile grazie al sostegno di Unicoop Firenze – sezione Soci Montemurlo. La data è stata scelta per ricordare la proclamazione da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite della Dichiarazione universale dei diritti umani avvenuta il 10 dicembre 1948. Evento storico, che sanciva per la prima volta i diritti e le libertà che spettano a tutti gli esseri umani. I libri stanno arrivando per posta proprio in questi giorni alle cento famiglie di tutte e tre le frazioni e sono un invito alla riflessione.

« Un’iniziativa che coincide con l’importante decisione della scarcerazione di Patrick Zaki, lo studente egiziano dell’Università di Bologna, detenuto ingiustamente nel carcere de Il Cairo da quasi due anni. Tutto ciò a dimostrazione che nulla, in fatto di diritti umani, può essere dato per scontato, ma che il cammino per riconoscere a tutti gli esseri umani pari dignità è lungo e irto di ostacoli. – sottolineano il sindaco Simone Calamai e l’assessore ai diritti, Valentina Vespi– Per questi motivi il Comune di Montemurlo e Unicoop Firenze hanno ritenuto importante stabilire un canale di dialogo con le famiglie montemurlesi e stimolare, attraverso il libro di Flores, la riflessione sul tema dei diritti umani».

Un libro sulla figura di Carlo Urbani, il medico italiano che per primo condusse gli studi sul virus della Sars, morto in Thailandia nel 2013, sarà invece donato, sempre grazie alla collaborazione con Unicoop, ai bambini delle classi terze della scuola primaria dell’istituto comprensivo “Margherita Hack” di Montemurlo. Anche in questo caso un invito alla riflessione con un testo, pensato per i più piccoli per far conoscere la figura di questo straordinario medico italiano, che, grazie alle sue intuizioni e alla sua generosità evitò un epidemia da Sars.