Incidente in via Toti a Oste, coinvolti due veicoli. Uno dei conducenti aveva un tasso alcolemico circa tre volte sopra il limite

Il sinistro è avvenuto questa notte ( 5 gennaio) intorno alla mezzanotte e quaranta cinque. Nessun ferito nello scontro. In corso i rilievi della polizia municipale per ricostruire la dinamica

Notte movimentata a Oste, dove oggi 5 gennaio, intorno alla mezzanotte e quarantacinque si sono scontrati due veicoli nei pressi dell’incrocio tra via Oste e via Toti. Per fortuna nell’impatto nessuno è rimasto ferito. A risultare coinvolte due auto, una Mitsubishi condotta da un cittadino italiano di 53 anni residente a Prato che percorreva la via Oste e proveniva dalla via Pistoiese, e una Bmw 320, condotta da un ragazzo di 21 anni cittadino albanese residente a Prato, che arrivava dalla via Balducci. Le auto, al momento di voltare verso la via Toti si sono scontrate ma non è chiaro se si sia trattato di una mancata precedenza o se il veicolo, condotto dal conducente risultato positivo dall’alcoltest, non si sia accorto del sopraggiungere dell’altra auto. Sul posto è intervenuta la polizia municipale di Montemurlo, che in queste ore sta ricostruendo l’esatta dinamica dell’incidente. Dalle verifiche effettuate sul posto con l’etilometro, in dotazione alla pattuglia, è risultato che il cittadino italiano aveva un tasso alcolemico superiore quasi tre volte al limite fissato a 0.5 g/l. Per lui è scattato subito il ritiro della patente e la denuncia penale. Rischia un’ammenda da 800 a 3200 euro e la sospensione patente da 6 mesi ad 1 anno.

« La guida in stato di ebbrezza comporta dei rischi molto gravi per il conducente, i suoi passeggeri e tutti gli utenti della strada.- dice il sindaco Simone Calamai – Si tratta di un comportamento che spesso è preso alla leggera, ma può avere conseguenze molto serie sull’incolumità delle persone, oltre a comportare pesanti sanzioni penali. Nonostante il periodo difficile, la nostra polizia municipale prosegue con i controlli per scoraggiare questi pericolosi comportamenti». Anche la comandante della polizia municipale, Enrica Cappelli sottolinea che i controlli stradali, nonostante l’emergenza sanitaria in corso, proseguono come al solito:« Guidare dopo aver bevuto può avere conseguenze molto simili all’assunzione di sostanze stupefacenti e comporta un’alterazione dello stato psicofisico, della capacità di concentrazione e dei riflessi. La soglia di attenzione si riduce e anche la percezione del pericolo si abbassa. Per questo riteniamo importante proseguire con decisione con i controlli stradali per prevenire tutti quei comportamenti che possono mettere a repentaglio la sicurezza».