La montemurlese Ginevra Marchetti è campionessa italiana di nuoto sincronizzato

L’atleta della Futura Club Prato ha appena 15 anni ed è già un’atleta d’interesse nazionale. L‘importante affermazione è arrivata ieri a Riccione. La soddisfazione del sindaco Calamai e dell’assessore allo sport, Vespi

Lo sport montemurlese continua a dare grandissime soddisfazioni. Ieri a Riccione al Campionato italiano primavera categoria “ragazze”, Ginevra Marchetti, 15 anni, si è imposta sulle 435 atlete partecipanti (anni 2007-2008-2009) ed ha portato a casa il titolo di campionessa italiana di nuoto sincronizzato negli esercizi obbligatori e nella combinata. Ginevra si è inoltre classificata al secondo posto nel doppio con Greta Franzè, una somma di risultati positivi che hanno consentito alla società Futura Club Prato, con la quale si allena Ginevra, di conquistare la Coppa di campione d’Italia. Davvero prestazioni eccezionali che, per la prima volta nella storia del nuoto sincronizzato, portano in Toscana i titoli di campionessa italiana e Coppa di campione d’Italia per la società. Grande la soddisfazione della direttrice tecnica e consulente del Futura Club Prato, Simona Ricotta, che si occupa della preparazione di Ginevra Marchetti insieme all’allenatrice Fabiana Perrillo.«Ginevra con la conquista del titolo italiano è a tutti gli effetti un’atleta di interesse nazionale. Con lei abbiamo fatto una preparazione molto intensa con allenamenti sia al mattino che al pomeriggio, perché l’obbiettivo era la conquista del titolo italiano e ci siamo riuscite», racconta Simona Ricotta. Il sindaco del Comune di Montemurlo, Simone Calamai e l’assessore allo sport, Valentina Vespi hanno accolto la notizia con grande entusiasmo:«Il titolo di campionessa italiana di nuoto sincronizzato rappresenta un vanto per tutto lo sport montemurlese. Ginevra, ad appena 15 anni, è riuscita ad imporsi a livello nazionale e siamo sicuri che questo è solo l’inizio di un importante percorso di successi». Ginevra, pur essendo molto giovane, è una ragazza determinata e riesce a conciliare i duri allenamenti in piscina con la scuola superiore, il liceo “Livi” di Prato, che frequenta con profitto.