“Gioventù senza Dio”, alla Sala Banti lo spettacolo del liceo artistico Brunelleschi

Appuntamento domenica 19 giugno ore 21 con lo spettacolo teatrale tratto dall’omonimo romanzo di Ödön von Horváth è importante per capire le dinamiche che portarono all’ascesa del nazionalsocialismo, riletto dagli studenti in chiave attuale. Uno spettacolo importante per rimanere sempre in allerta contro ogni propaganda e manipolazione,

Domenica 19 giugno alle ore 21 alla Sala Banti di Montemurlo (piazza della Libertà) andrà in scena l’anteprima dello spettacolo teatrale, tratto dall’omonimo romanzo di Ödön von Horváth, “Gioventù senza Dio”, risultato del laboratorio teatrale del liceo artistico “Umberto Brunelleschi”, Gli incontinenti, diretto da Stefano Luci e coordinato dai professori FrancescoGiura e Alessio Matteini.

Il laboratorio è finanziato con Fondi Strutturali Europei tramite Progetto PON “Apprendimento e socialità”, volto all’inclusione e al recupero della socialità dopo la pandemia, e ha visto la partecipazione di circa 25 alunni del Liceo artistico. Il Comune di Montemurlo ha dato il suo patrocinio mettendo a disposizione la Sala Banti per la rappresentazione.Gli abiti di scena sono realizzati dagli alunni dell’indirizzo Design della Moda. Uno spettacolo di formazione, illuminante per capire la genesi, strisciante, sordida, del nazionalsocialismo. Il linguaggio di “Gioventù senza Dio” si presta a una lettura attualizzante, semplice e impattante, adatta ad un pubblico non necessariamente maturo. Un testo importante per rimanere sempre in allerta contro ogni propaganda e manipolazione, anche oggi, nel XXI secolo, con la guerra alle porte. La regia è di Stefano Luci con il coordinamento di Francesco Giura e Alessio Matteini. Ingresso libero e gratuito.