Logistica, ultimo miglio e sicurezza: l’Interporto della Toscana Centrale diventa un polo di sperimentazione tecnologica


Gli occhi di alcune delle aziende leader in Italia e nel mondo nei settori della logistica, della mobilità sostenibile e dell’innovazione digitale sono puntati sull’Interporto della Toscana Centrale. Aziende come Cisco, Navya, Estra, Regis Motors, Susa, solo per citarne alcune, hanno deciso di illustrare e sperimentare nel polo logistico di Prato alcune tecnologie rivoluzionarie sul fronte dei trasporti, della sicurezza sul lavoro e dei servizi di consegna dell’ultimo miglio.

L’appuntamento è per venerdì 8 luglio, quando nella struttura di Gonfienti si terrà l’evento ‘Interporto Toscana Centrale 4.0 – Logistica smart, ultimo miglio, I-mobility e 5g’. L’Interporto, su spinta del Presidente Francesco Querci e di Roberto Maldacea il neo senior partner per l’innovazione tecnologica e la I-mobility, vuole farsi promotore e sperimentatore di una serie di progetti innovativi per accompagnare il distretto metropolitano e tutta la Toscana verso le nuove sfide tecnologiche, nell’ottica della sostenibilità economica e ambientale.

Non a caso all’Interporto, oltre al main sponsor Estra, e agli sponsor tecnici Cisco, Enav, Navya e Regis Motors, ci saranno anche alcune delle principali aziende di logistica che operano nell’infrastruttura di Gonfienti. L’appuntamento dell’8 luglio sarà l’occasione per toccare con mano alcune tecnologie digitali per la sicurezza delle merci e per quella degli operatori sul lavoro, per fare un test a bordo di una navetta a guida autonoma di livello tre su un percorso interno autorizzato. E ancora per visionare e provare alcuni veicoli elettrici allestiti per i servizi comunali dell’ultimo miglio. Ma anche per assistere alla dimostrazione dell’abbigliamento specialistico con airbag per la sicurezza degli operatori della logistica.