È morto Nello Corrieri, imprenditore montemurlese e fondatore della Cofil. Il cordoglio del sindaco Calamai
Era il padre di Massimo e Federico Corrieri che recentemente hanno aperto anche l’hotel I Vivai al Parugiano. Aveva 94 anni e aveva iniziato come tessitore conto terzi. Molto legato alla comunità qualche anno fa aveva donato un mezzo attrezzato all’Auser Montemurlo
È morto ieri 25 giugno all’età di 94 anni Nello Corrieri, fondatore nel 1970 dell’azienda filati Cofil in via dell’Artigianato a Oste, oggi una realtà che conta oltre 100 dipendenti. Nello da qualche tempo non stava bene e da qualche giorno era ricoverato in ospedale. Nello era il padre di Massimo e Federico Corrieri che proprio recentemente hanno inaugurato il primo hotel quattro stelle superior del territorio. Un uomo che, come molti altri imprenditori pratesi, si era fatto da sé. Nello era partito come un piccolo artigiano verso la fine degli anni Cinquanta a Bagnolo con una tessitura conto terzi con il fratello, poi, dopo una decina d’anni, la decisione di seguire ciascuno la propria strada e i propri progetti e quindi la nascita della Cofil, oggi una delle realtà imprenditoriali più importanti del distretto tessile pratese, giunta alla terza generazione. Oltre a Massimo e Federico, Nello era anche il padre di Manuela e Antonella. I Corrieri sono a Montemurlo una famiglia molto conosciuta e benvoluta, come ricorda il sindaco Simone Calamai:«Mi stringo in segno di cordoglio alla famiglia Corrieri per la triste perdita del padre Nello. Ricordo quanto Nello fosse legato alla nostra comunità e, proprio in virtù di questo forte attaccamento, qualche anno fa la famiglia Corrieri volle regalare all’Auser Montemurlo un mezzo attrezzato, un Fiat Doblo, per il trasporto dei disabili e delle persone che avevano bisogno di assistenza e accompagnamento verso i luoghi di cura. Un gesto di affetto anche verso gli amici del bocciodromo “Vannucci – Menchetti” di via Deledda che Nello Corrieri frequentava con assiduità. Nello era davvero il pilastro della famiglia Corrieri, una persona buona, disponibile e capace. Ci mancherà molto».