Caffè letterario, a Villa Giamari il libro “Crescita selvaggia”, una saga familiare nella Cina di ieri e di oggi

Appuntamento mercoledì 2luglio ore 21 con il libro di Sheng Keyi. Una riflessione sulla società cinese

Il Caffè letterario, la rassegna di presentazioni editoriali promossa dal Comune nell’ambito della Montemurlo Estate, prosegue nel parco di Villa Giamari (piazza Don Milani, 1- Montemurlo) mercoledì 27 luglio ore 21 con il libro “Crescita selvaggia” di Sheng Keyi. Saranno presenti il traduttore del libro Federico Picerni, Marco Wong, consigliere del Comune di Prato e Matteo Burioni dell’associazione Orientiamoci in Cina che dialogheranno con Patrizia Scotto di Santolo e con l’assessore alla cultura del Comune di Montemurlo, Giuseppe Forastiero. La serata è curata dall’associazione Il Villaggio Ancescao.

Sheng Keyi, una delle autrici cinesi più popolari, rappresentante di una nuova generazione di scrittrici, firma un’appassionante saga familiare ambientata nella Cina di ieri e di oggi: un romanzo al tempo stesso ironico e drammatico, censurato in patria per via dei temi sensibili che affronta, i cui protagonisti oscillano fra le proprie speranze e i tragici interventi di un fato apparentemente inesorabile.

A prima vista, la famiglia Li assomiglia a tutte le altre: un nonno scontroso, due genitori oberati di lavoro, quattro fratelli e una casa piccola in cui vivere tutti insieme. Ma siamo nella remota campagna cinese, e lo sguardo affilato di Xiaohan, la figlia più giovane, destinata a diventare giornalista, rivela molto di più. Sullo sfondo della grande storia della Cina – dal 1911, anno della caduta del millenario impero, sino ai giorni nostri – in una straordinaria commedia umana si snodano così le vicende di questa ramificata compagine. Come rivoli delle acque che attraversano la terra da cui provengono, le vite dei membri della famiglia, generazione dopo generazione, scorrono sospese fra la campagna d’origine, fatta di povertà e meraviglie, e la città foriera di fortuna. Qui, impegnati a rincorrere i propri sogni, i protagonisti si scontrano costantemente con l’arbitrio del potere, le imposizioni del patriarcato e la violenza di una società dove l’unico valore sembra essere rappresentato dal successo personale a scapito del prossimo.

L’ingresso è libero e gratuito.