NOVANTESIMO SECONDO. In arrivo su YouTube il format audiovisivo alla ricerca dell’ARTE PERDUTA scritto e condotto da Lino Volpe. In primo piano musica, teatro, letteratura e cinema
Novantesimo Secondo è un format audiovisivo alla ricerca dell’ARTE PERDUTA, scritto e condotto da Lino Volpe. Durante i 4 minuti disponibili, l’ospite o il tema trattato hanno 90 secondi di tempo per essere raccontati, oltre i 2 extra time che si avvalgono di una formula asciutta, priva di fronzoli, tarata sulle mutate modalità di fruizione e attenzione del pubblico, sempre più immerso e distratto dagli stimoli del web.
Il programma, curato da Mario Albano e affidato alla regia di Silvana Orsi, è diffuso sulle principali piattaforme online con cadenza settimanale, ospitato da prestigiosi siti di divulgazione culturale e, a breve, sarà trasmesso sui canali di alcune emittenti televisive italiane.
Ecco il link della prima puntata visibile su YouTube: https://www.youtube.com/watch?
I temi trattati vanno dalla musica al teatro, dalla letteratura al cinema, con un focus su artisti affermati e su talenti in cerca di visibilità.
In specifiche puntate, Volpe narrerà la vita di alcuni dei principali protagonisti del mondo della musica, della letteratura e dell’arte, come Charlie Parker, Franz Kafka, Charles Bukowski, accompagnato da musicisti di primo livello, in un percorso didattico divulgativo, ed immerso in un virtual set, animato da disegni e grafica 3d.
Tra i primi artisti ospiti del programma, Gegè Telesforo, musicista e conduttore radiofonico e televisivo, che in anteprima ci ha parlato del ritorno di DOC, lo storico programma di Renzo Arbore, che sbarca in autunno, su Rai 5 in una forma antologica e restaurata; per i successivi appuntamenti, il chitarrista e direttore della cattedra di Chitarra Jazz presso il Conservatorio di Napoli, Pietro Condorelli; il percussionista Peppe Sannino, per anni spina dorsale ritmica dell’“Orchestra Italiana”, che ha firmato la direzione artistica del Sulfurea Jazz Festival di Telese; il mandolinista Lino Muoio; il pianista Sasà Mendoza; Gennaro D’Avanzo direttore del teatro Villoresi di Monza e Silvana Luppino, direttore del teatro Primo di Villa San Giovanni, che racconterà della scena teatrale calabrese. Per la sezione dedicata ai libri, si parte da Marco Zurzolo, autore di “I napoletani non sono romantici”.
La sigla di testa del programma è del chitarrista Francesco Ponzo.