“IO STO CON MANUEL. DONIAMO UN SORRISO”. UN NOSTRO SORRISO PUÒ ESSERE IL SORRISO DI UN BAMBINO

Prato – Non è difficile sorridere, anzi è persino piacevole e lo è ancora di più se questo sorriso può aiutare almeno un bambino che sta male.

Sabato 17 settembre, presso la Sala Banti a Montemurlo, AVIS e AIDO, in collaborazione con il Comitato Genitori, hanno presentato “Io sto con Manuel. Doniamo un sorriso“, una serata rivolta a sensibilizzare le persone sulle tematiche della donazione solidale. In collegamento dall’Ospedale Pediatrico Meyer c’era proprio il nostro piccolo “Manuel“, in cura alla giovanissima età di soli 9 anni perché affetto da leucemia. Gli occhi del bambino erano commossi ed erano commoventi, lo specchio di quelli dei suoi genitori, Simone GiulianiBrunella Ravalli, presenti in sala e fra gli organizzatori dell’evento su iniziativa di Manuel stesso che ha fatto la richiesta di alcune panchine da disporre lungo il corridoio del reparto ospedaliero. In Sala Banti avrebbe dovuto essere presente anche Manuel stesso se non si fosse presentata l’esigenza di ricondurlo immediatamente al Meyer a causa dei valori che non erano più a norma; altresì, data la sua situazione, in ospedale sono state assunte misure di sicurezza per assicurarlo da possibili infezioni e perciò è rimasto in isolamento.

Durante il collegamento con Manuel, purtroppo l’audio non è stato nitido, andava e veniva a tratti per problemi causati probabilmente da una scarsa copertura.

Lo spettacolo all’interno della Sala Banti ha funzionato comunque a meraviglia; il pubblico è uscito soddisfatto. Il piccolo teatrino di Montemurlo era strapieno, per l’ennesima volta la sensibilità dei cittadini montemurlesi ha risposto positivamente al tema solidarietà. L’ingresso era a offerta libera, come pure le possibili consumazioni del bar, ma tutto questo ha prodotto un’incasso che va dai 3000 ai 3500 euro che saranno tutti devoluti all’Ospedale Pediatrico Meyer.

La solidarietà dei cittadini montemurlesi si esprime anche stringendosi nel nobile gesto di un volontario, Mauro Fiordi, che ha scelto di tenere compagnia in ospedale al piccolo Manuel per consentire ai genitori dello stesso di partecipare all’evento da loro stessi indotto e patrocinato dal Comune di Montemurlo.

È stata una serata piacevole, a cui ha partecipato come spettatore pure il primo cittadino di Montemurlo, Mauro Lorenzini, e resa possibile grazie alla partecipazione di motivati attori e ballerini sul palco: Stefania Maglione Antonio Stabile, nella parte dei conduttori, la coppia di vecchi amici Filippo Moretti e Paolo GonfiantiniCeccao Meravigliao, il Gruppo Ballo Spettacolo, gli Abba&Friends, la Scuola di danza Smile, il baritono Giovanni Mazzei, che ha deliziato gli spettatori esordendo con la canzone dal nome Caruso di Lucio Dalla. Una splendida voce da tenore. Per concludere la serata si è esibita la giovane sorella del piccolo Manuel, Margherita, con un delizioso balletto dal nome Schinder’list, riuscendo anche lei a strappare dal pubblico uno scroscio d’applausi come chi l’aveva preceduta.

Una serata all’insegna della solidarietà, che Montemurlo parteciperà anche sabato 1 ottobre, alle ore 20.00 presso il salone della Misericordia di Montemurlo. “Amatriciana Solidale” è il nome dell’evento. Si tratta di una cena organizzata da più associazioni del territorio il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza per l’acquisto di materiali e strumenti da utilizzare nei luoghi colpiti dal sisma. Il contributo è di 10,00 euro a persona. Siete tutti invitati. Prenotarsi entro mercoledì 28 settembre. Per maggiori dettagli contattare la Misericordia di Montemurlo 0574 798867.