Il sindaco Simone Calamai ha incontrato la nuova comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Stefania Fiore
Il sindaco Calamai ha ricordato che i Vigili del Fuoco sono «dei veri “angeli custodi” sempre presenti a servizio della sicurezza e dell’incolumità dei cittadini e dei nostri territori».
Il sindaco del Comune di Montemurlo, Simone Calamai, anche nella sua qualità di presidente della Provincia di Prato, questa mattina in municipio ha incontrato l’ingegner Stefania Fiore, che lunedì scorso ha assunto la guida del comando provinciale dei vigili del fuoco di Prato. Un incontro cordiale e proficuo che è servito, oltre che a conoscersi, a rinnovare lo spirito di collaborazione che da sempre contraddistingue i rapporti tra l’amministrazione comunale di Montemurlo e i vigili del fuoco.«Ho incontrato davvero con molto piacere la nuova dirigente dei Vigili del Fuoco, Stefania Fiore, che vanta davvero un curriculum d’eccezione come esperta di gestione del rischio nucleare, biologico, chimico e radiologico e sono certo che la comandante saprà portare tutta la sua esperienza a servizio delle nostre comunità. – ha sottolineato il sindaco Calamai – La presenza del distaccamento dei vigili del fuoco a Montemurlo rappresenta un valore aggiunto per la sicurezza dei nostri cittadini e per le imprese del distretto produttivo. Sono certo che anche con la nuova dirigente continuerà il rapporto di stretta collaborazione che da sempre contraddistingue le relazioni con i vigili del fuoco nell’interesse di Montemurlo e più in generale per tutti i Comuni della provincia». La comandante Stefania Fiore ha dichiarato che «Assumo questo incarico alla guida del comando provinciale di Prato con grande entusiasmo e con spirito di piena collaborazione con le amministrazioni locali e territoriali dello Stato» . Nell’occasione dello scambio di auguri, il sindaco Calamai ha voluto ricordare il prezioso servizio svolto dai vigili del fuoco:« dei veri “angeli custodi” sempre presenti a servizio della sicurezza e dell’incolumità dei cittadini e dei nostri territori. Uomini e donne che meritano la riconoscenza di tutti noi e ai quali auguro un felice Natale»