Plesso Marconi sotto minaccia della stizza incontrollabile di un ventenne
Prato, 27 gennaio 2023 – L’episodio è accaduto ieri l’altro, mercoledì 25 gennaio, nei dintorni del vialetto presso l’area di parcheggio dell’Istituto Professionale Guglielmo Marconi quando, intorno alle 13.30, un giovane ventenne di nazionalità italiana è giunto a bordo di una bicicletta e, in stato di agitazione, ha estratto un taser dopodiché una pistola. Come inondato dai fumi dell’ira il giovane, sbraitando a squarcia gola, ha puntato l’arma verso le finestre dell’istituto. Che cosa gli fosse passato per la testa è chiaro che nessuno lo avesse saputo e perciò è piovuto il terrore fra i presenti. Sono stati attimi di vero spavento sia per i ragazzi sia per i membri dell’istituto. Momenti in cui non sai come reagire. Non sai che cosa sia giusto o sbagliato fare.
A prendere in mano la situazione e a riuscire a riportare il ragazzo in senno ci hanno pensato due insegnanti, gli stessi che hanno avvertito la presidenza. E da lì è dunque scattata l’emergenza alle forze dell’ordine, e sul posto è intervenuta quindi la polizia che, a fatica, ha bloccato il ragazzo, riuscendo a disarmarlo dal taser e dalla pistola, la quale è risultata poi essere uno scacciacani priva di tappo rosso. Il ventenne è stato trovato in possesso anche di sei munizioni, un coltello a scatto e dell’hashish. È stato dunque condotto in questura e denunciato per porto abusivo di armi e resistenza a pubblico ufficiale, con minaccia aggravata.
Il preside dell’istituto Marconi, dottor Paolo Cipriani, ha presentato riconoscenze nei confronti dei due professori che sono intervenuti a loro rischio e pericolo per far calmare il ragazzo; è doveroso tener presente che lo scacciacani impugnato dal ventenne era privo di occlusione come prevede la legge, e perciò l’ipotesi sarebbe potuta essere quella che l’oggetto in questione fosse stato una reale arma da fuoco.